Pescara. ”Le scosse telluriche verificatesi negli scorsi minuti hanno determinato una situazione di panico diffusa soprattutto nelle persone che, a causa delle difficoltà prima segnalate, si sono trovate nell’impossibilità di abbandonare le proprie abitazioni”.
E’ il testo della mail urgente che la Provincia di Pescara ha inviato alle 13,30 del 18 gennaio a Prefettura, Presidenza del Consiglio, Regione, Vigili del Fuoco e alla Protezione Civile nella quale si chiede una turbina per liberare le strade provinciali anche nella zona di Farindola, e quindi anche l’Hotel Rigopiano.
La Provincia dichiarò quindi lo stato d’emergenza e ”di avere a disposizione immediatamente mezzi turbina” oltre a ”viveri e beni di necessità da inviare alle località più isolate nonchè carburante da utilizzare per i generatori di corrente”