Pescara, lavori in via Regina Margherita: scoppia la protesta. “Tagliati pini secolari” FOTO

Pescara. Partono i  lavori per la riqualificazione di via Regina Margherita e con essi anche le proteste di cittadini e ambientalisti per il taglio degli alberi “secolari” che accompagnano la passeggiata lungo il viale al margine da piazza Salotto.

E’ stata Loredana Di Paola, esponente del Wwf e del Forum H20, a denunciare su Facebook, poco dopo mezzogiorno: “Operai del comune stanno tagliando una serie di bellissimi e sanissimi pini. Mi dicono per progetto di riqualificazione dei marciapiedi. Sto provando (inutilmente) a chiamare l’ufficio del verde e il vicesindaco Del Vecchio per chieder loro come si può riqualificare tagliando degli alberi secolari!!”.

Pescara ore 12.00. Operai del comune stanno tagliando una serie di bellissimi e sanissimi pini. Mi dicono “per progetto…

Pubblicato da Loredana Di Paola su Lunedì 4 aprile 2016

L’insistenza avrebbe prodotto risultato, tanto che poco dopo la Di Paola posta un aggiornamento: “Ore 12.32 ricevo telefonata del vicesindaco Del Vecchio: il motivo del taglio di ben 12 pini in via regina Margherita sarebbe la pericolosità. Quello della foto qui sotto vi pare pericoloso?? Se lo fosse davvero dovrebbero tagliare il 90% dei pini in città. Questo invece pare tanto un pretesto. Non è la prima volta che quando riqualificano una strada sacrificano alberi sani (vedi via De Cecco o viale Bovio sotto giunta Mascia).Le città europee hanno uno standard di verde del 9% per abitante. Pescara ha scarso il 2%. La corsa però è verso la diminuzione”.

Ore 12.32 ricevo telefonata del vicesindaco Del Vecchio: il motivo del taglio di ben 12 pini in via regina Margherita…

Pubblicato da Loredana Di Paola su Lunedì 4 aprile 2016

I post scatenano l’indignazione e i commenti a valanga di decine di pescaresi e ambientalisti, che aggiungendo diverse foto, manifestano la propria indignazione.

Ma il progetto di riqualificazione di via Regina Margherita, che prevede anche la costruzione di una pista ciclabile, indigna anche Forza Italia: il capogruppo alla Regione, Lorenso Sospiri, ha chiesto, con una nota, “di leggere le  carte di un progetto sul quale non c’è stata alcuna condivisione da parte dell’amministrazione comunale”, e “il blocco delle opere che non riguardano il ripristino delle condizioni di sicurezza, e pretendiamo chiarezza anche sull’annunciata realizzazione della pista ciclabile anche su via Leopoldo Muzii. In caso contrario – conclude –  siamo pronti a mobilitare cittadini e residenti per bloccare materialmente le ruspe”.

DEL VECCHIO: ABBATTUTI SOLO ALBERI PERICOLOSI

“I lavori cambieranno in meglio la strada, arricchendola di piste ciclabili ad oggi mancanti e rendendola più sicura con l’introduzione della Zona30 per moderare la velocità delle auto e la rimozione delle alberature pericolose”, replica Del Vecchio, che sottolinea, “quello degli schianti delle alberature in caso di maltempo e calamità per la nostra città è un vero dramma. Proprio per questo nei mesi scorsi l’assessore al Verde Laura Di Pietro ha affidato alla ditta Agrofor Consulting del dottor Massimo Rabottini uno studio sulla staticità delle alberature cittadine per un valore di 10.000 euro, in particolare dei pini che sono i più a rischio. Prima di dare il via ai lavori in via Regina Margherita abbiamo richiesto una diagnosi relativa agli alberi presenti in quella zona, visto che lo studio è ancora in corso in quanto interessa tutto il territorio cittadino. In base a tale indagine fitopatologia è emersa la necessità di rimuovere 19 alberature sopravvissute ai numerosi schianti che si sono registrati sulla stessa via in occasione di eventi calamitosi, com’è accaduto lo scorso anno e che solo per pura fortuna non hanno causato feriti o vittime nel corso degli anni. E’ inoltre da precisare che dette alberature hanno prodotto nel tempo anche vistosi e pericolosi dossi sul manto stradale, peraltro continuamente segnalati dai cittadini, determinando una totale insicurezza della pavimentazione sia al passaggio di auto, cicli e motocicli, sia dei pedoni”.

“Voglio tranquillizzare la cittadinanza su un fatto preciso”, conclude il vice sindaco, “gli esemplari che verranno rimossi sono stati classificati tutti di categoria D, che corrisponde a quella di massima allerta in termini di sicurezza e saranno prontamente sostituiti. La via non sarà lasciata orfana da alberi che storicamente la costeggiano: dopo la conclusione dei lavori tutti gli esemplari saranno rimpiazzati con piante più giovani e in grado di garantire la piena sicurezza e incolumità, oltre ad un migliore utilizzo della strada”.

SCARICA LA RELAZIONE SUGLI ALBERI DI VIA REGINA MARGHERITA

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