Pescara. L’esordio del tanto contestato provvedimento sulle targhe alterne parte con una gaffe del sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, che, nel giorno in cui possono solo circolare le auto con targa pari, scrive su Facebook di essere “su una macchina con targa pari, ciò vuol dire che dovrò fare caso all’orario di rientro”.
Duro l’attacco del capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, che parla di “una gaffe da asino che non studia neanche ciò che sottoscrive e che costringe i cittadini a subire” ed afferma che “Alessandrini si deve dimettere”.
“L’istituzione delle targhe alterne a Pescara – dice il capogruppo di Fi – diventa una barzelletta e il barzellettiere è proprio il sindaco Alessandrini: alle prime ore del mattino ha postato su facebook il suo profondo pensiero, ovvero che stava andando a L’Aquila con una macchina targa pari, quindi ‘avrebbe dovuto fare caso all’ora di rientro, in quanto oggi è in vigore l’ordinanza sulle targhe alterne’, tradotto il sindaco Alessandrini non sapeva neanche cosa prevedeva l’ordinanza che ha firmato, ovvero che le targhe pari oggi potevano circolare”.
“Sto andando all’Aquila per discutere di Masterplan Abruzzo su una macchina con targa pari – si leggeva nel post del primo cittadino – Ciò vuol dire che dovrò fare caso all’orario di rientro, in quanto da oggi è in vigore l’ordinanza sulle targhe alterne. L’abbiamo adottata a causa della cattiva qualità dell’aria di Pe, con l’auspicio di poterne mitigare gli effetti quanto prima (avendo peraltro assunto ulteriori iniziative collaterali), quando cioè l’inquinamento atmosferico mostrerà segni di cedimento. Mi spiace per i disagi che l’ordinanza reca, ma la salute pubblica è ‘uber alles’, sopra tutto, perché riguarda la vita di ciascuno di noi. In queste settimane abbiamo visto sui giornali gli effetti dell’inquinamento che avvolge le città del pianeta: combattiamolo, ne vale la pena per un futuro migliore!”.
Successivamente il post è stato modificato in “Sto andando all’Aquila per discutere di Masterplan Abruzzo su una macchina con targa pari, che può circolare in quanto da oggi è in vigore l’ordinanza sulle targhe alterne”. Tanti i commenti al post sul profilo di Alessandrini: c’è chi critica il primo cittadino per la gaffe, chi lo ritiene responsabile di aver creato confusione e chi, invece, smorza i toni e lo difende, parlando di un semplice errore.