Avezzano, l’isola pedonale piace al WWF e Comitato Mobilità Sostenibile Marsicana

avezzanoAvezzano. La scelta dell’amministrazione comunale di Avezzano di estendere l’isola pedonale anche nella stagione invernale piace agli ambientalisti.

Il Comitato Mobilità Sostenibile Marsicana si congratula per le recenti scelte dell’amministrazione: “questi primi cambiamenti testimoniano una voglia di cambiamento rispetto alle scelte delle amministrazioni precedenti. E’ giusto ricordare che la progressiva pedonalizzazione del Centro di Avezzano è prevista nel piano urbanistico del traffico di Avezzano (redatto grazie a studi  e non al volere dei singoli e che il Comune) e che la precedente amministrazione ha perso già 2 ricorsi al TAR contro la pedonalizzazione del Centro. Quindi  la creazione delle isole pedonali lo invocano in molti: le chiede l’Europa, lo chiedono molti cittadini, lo impone il Tar. Il sindaco dovrebbe accogliere il volere della maggioranza della popolazione e non solo di chi ha interessi economici nella zona. I soci dell’associazione appoggiano pienamente questa idea voluta fortemente dal sindaco Di Pangrazio e sono convinti che in futuro queste scelte saranno le vincenti sia per la popolazione, sia per le associazioni dei commercianti che per  ora sono contrari (non tutti), ma che col tempo vedranno i proventi accrescersi perché il consumatore è prima di tutto un pedone che vede le vetrina, cena o prende il caffè. Un primo passo verso il sogno di una Città Gentile, una città a misura di pedone.
Pare positivo anche del Wwf marsicano, e il suo presidente Sefora Inzaghi  auspica “che tale provvedimento venga esteso sia come giorni, sia come orari che come ampiezza delle strade da chiudere al traffico veicolare privato, e che si superi la logica della semplice sperimentazione”.
Il Wwf ribadisce “che la pedonalizzazione del Centro cittadino è imposta dal PRG, dalle NTA, e da ben due sentenze del TAR entrambe passate in giudicato (la sentenza n. 671/2010 e 672/2011) entrambe proposte su ricorso del WWF. Negli ultimi anni la nostra città è andata in controtendenza rispetto a tutte le altre città con caratteristiche simili, consentendo un afflusso abnorme delle automobili in centro, di fatto interdetto agli utenti deboli della strada. La pedonalizzazione è l’unico modo per aumentare la qualità della vita e per prevenire le gravissime malattie che derivano dall’inquinamento atmosferico che attanaglia anche la nostra cittadina”.

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