Ristoratore vastese ucciso a colpi di pistola in Germania

Vasto. Un italiano originario di Lentella, nel Vastese, ma da anni residente all’estero, Domenico Antonio Battista, 51 anni, è stato ucciso a colpi di pistola in Germania, davanti al suo ristorante-pizzeria.

L’omicidio sarebbe avvenuto sabato notte a Nierstein, in Renania vicino Mainz. La polizia tedesca avrebbe arrestato un 36enne del posto, sospettato di essere l’assassino. Sul profilo Facebook di Battista compaiono commenti di cordoglio e foto di chi sul posto ha organizzato anche una veglia.
Secondo le prime notizie arrivate all’ambasciata italiana, sarebbe stato freddato a colpi di pistola davanti al suo locale sabato notte. Non un colpo solo ma una scarica di proiettili.

Il racconto. Una quindicina i colpi esplosi contro l’ingresso del ristorante-pizzeria ‘La Casa’ a Nierstein in Germania del ristoratore abruzzese, Domenico Antonio Battista, 51 anni. Uno dei colpi – secondo la testimonianza dei familiari – lo avrebbe raggiunto al cuore colpendolo mortalmente. Battista era originario di Lentella un paesino dell’entroterra del Vastese. La sua famiglia vive a Vasto dopo che suo padre Egidio e sua madre Concetta erano partiti agli inizi degli anni ’60 alla volta della Germania a Mainz non molto distante da Nierstein.

Voglio sapere la verità sulla morte di mio figlio Domenico, nessuno me lo può ridare, ma voglio sapere perché lo hanno ucciso in questo modo”. E’ il dolore di Concetta, mamma di Domenico Antonio Battista, il ristoratore del Vastese di 51 anni titolare del ristorante-pizzeria ‘La Casa’ a Nierstein in Germania, dove da 17 anni gestiva insieme al fratello Mario e davanti al quale è stato ucciso sabato notte a colpi di pistola.

 

Il presunto omicida, fermato dalla polizia tedesca, è di nazionalità italiana.

 

 

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