Non sempre i sistemi antivirus sono in grado di individuare i file infetti che minacciano il nostro device e i nostri dati, per essere certi di eliminarli bisogna seguire dei passi ben precisi.
Se un tempo i concetti di virus, malware e ransomware erano noti solamente a chi utilizzava il PC per lavoro o per sessioni di gaming, adesso tutti abbiamo familiarità con essi poiché la diffusione capillare dei computer e quella ancora più radicata degli smartphone ci ha posto di fronte alla necessità di guardarci da questi pericoli e in alcuni casi di fronte a quella di eliminarli dai nostri dispositivi.
Si tratta in tutti e tre i casi di file infetti appositamente creati affinché si insinuino all’interno dei dispositivi generando delle brecce di sistema. Un singolo virus può causare problemi di funzionamento del device, portando a rallentamenti improvvisi, al blocco di determinate applicazioni o al malfunzionamento dei browser.
Fare attenzione ai possibili segnali che il dispositivo ci invia è fondamentale, poiché questi file infetti possono avere il compito di fare da breccia al sistema e permettere a chi li ha creati di copiare e rubare dati sensibili presenti sul computer o sul telefono.
Nel caso dei malware è più semplice rendersi conto della loro presenza, questi infatti hanno un fattore infettivo molto alto che porta ad una diffusione rapida e a problematiche di utilizzo evidenti. Diverso il discorso per virus e ransomware che possono celarsi più facilmente all’interno del sistema senza essere trovati per un periodo di tempo più lungo.
La prima buona abitudine è quella di avere sempre un antivirus attivo anche per la navigazione. Questi strumenti sono infatti fondamentali nella prevenzione e tendono a rintracciare ed eliminare le minacce prima che vengano installate sul sistema e creino danni. Sebbene la protezione attiva funga da schermo all’ingresso di questi file malevoli, è sempre bene scansionare periodicamente il device.
La scansione è infatti uno strumento dedicato alla ricerca di file che sono già entrati nel sistema e che lo stanno danneggiando. Una volta individuati basterà farli cancellare dall’antivirus per essere sufficientemente sicuri che non vi siano elementi esterni in grado di fornire dati personali a malintenzionati o compromettere il funzionamento del computer.
Per quanto riguarda la scelta dell’antivirus, ce ne sono di vario tipo sia gratuiti (Avira e Avast ad esempio) che a pagamento (come Norton o McAfee), ma la loro installazione può causare rallentamenti e incompatibilità con alcuni programmi (compreso l’antivirus preinstallato). Dunque potrebbe bastare – qualora non si abbiano esigenze particolari di protezione – affidarsi all’antivirus proprietario ovvero Microsoft Defender.
Leggi anche ->Come prolungare la batteria dello smartphone? Ci riesci in qualche mossa
Quanto detto finora va bene come prassi quotidiana e dunque come azione di controllo routinaria sul proprio PC. Ogni tanto è bene andare più a fondo e a maggior ragione diventa utile nel caso in cui si notino malfunzionamenti improvvisi o eventi strani durante l’utilizzo del computer.
Può capitare infatti che il virus abbia uno schermo contro i sistemi di protezione che gli consente di non essere rilevato. Al fine di scongiurare questa eventualità, la prima cosa da fare è avviare la modalità provvisoria del nostro PC e collegarlo ad un cavo ethernet per essere certi che l’antivirus che stiamo utilizzando sia aggiornato all’ultima versione.
In questa modalità il virus non resterà attivo in memoria e consentirà all’antivirus di identificarlo e rimuoverlo senza problemi. Per avviare la modalità provvisoria potete riavviare il PC e premere il comando F indicato dal produttore all’avvio oppure seguire i seguenti passi:
Adesso che siete in modalità provvisoria non vi resta che avviare il vostro antivirus ed effettuare una scansione ordinaria (quella veloce potrebbe non essere sufficiente). Una volta finita la scansione di tutto il sistema avrete di fronte una pagina riassuntiva che vi mostrerà se ci sono virus. Nel caso in cui li abbia trovati vi chiederà di rimuoverli, fatelo ovviamente.
Leggi anche ->Chat cancellate per sbaglio? WhatsApp pensa a tutto: gli amici potranno aiutarti a recuperarle
Eliminate i virus riavviate nuovamente il PC e tornate alla modalità normale. A questo punto assicuratevi che il virus non abbia danneggiato i file di sistema, per farlo vi basterà entrare nel prompt dei comandi, selezionare la voce “Esegui come amministratore” quindi scrivere il comando “sfc/ scannow” per fare ripristinare a Windows i file di sistema.