Stradine acciottolate e piccole casette in pietra bianca ti accoglieranno in questo borgo abruzzese dove sarà meraviglioso perdervi e che non vorrete più abbandonare.
Il paesaggio, i sapori e gli odori ci conducono in un altro luogo magico che merita assolutamente di essere visitato. Ma di cosa stiamo parlando? La nostra regione ci regala sempre qualcosa di molto interessante sotto differenti punti di vista. Il momento più alto è sempre e comunque dedicato alla natura che domina incontrastata e che ci permette di uscire dalla quotidianità delle città trafficate che abitiamo ogni giorno. Qui vi perderete tra splendide colline e la possibilità anche di incontrare tantissimi animali.

Non mancano anche le occasioni di visitare posti meravigliosamente strategici e legati alla cultura della regione con anche scenari speciali per gli amanti dell’arte e non solo. In più potrete anche mangiare delle pietanze straordinarie in grado di scatenare la nostra fantasia e che si legano moltissimo al territorio oltre a sfruttare degli alimenti a chilometro zero di incredibile valore.
Un borgo dove potersi perdere nella magia della natura
Il borgo di cui vi parliamo oggi è Abbateggio che sorge a 450 metri sul livello del mare ed è abitato da appena 354 persone. Questo è sicuramente un motivo in più per il quale recarci qui dove troveremo la pace anche di un posto non sovraffollato come sono sicuramente le realtà che viviamo tutti i giorni. Il comune sorge sulla sinistra del torrente Lavinio.
La pietra è un elemento centrale in questo borgo perché va da un lato a costruire delle stradine acciottolate e poi diventa protagonista anche nell’esterno di case bianche e antiche tipiche della Maiella e lavorate a mano con lo scalpellino come tradizione vuole.

Tra i monumenti da ricordare c’è sicuramente la chiesa santuario della Madonna dell’Elcina che sorse attorno alla fine del XV secolo. La tradizione locale data in quel momento la presenza di due pastorelli muti che pascolavano le pecore nel luogo dove sorge la chiesa e che ebbero la visione della Vergine Maria su un elce.
Non mancano anche strutture civili da visitare assolutamente tra cui anche i resti di un antico castello medievale che si trovava nella frazione di Cusano dove troviamo anche una riserva naturale con cascate davvero incredibile. Tra Colle Civita di Roccamorice e Macchia troviamo invece un villaggio neolitico pastorale con delle capanne a tholos che ci regalano un viaggio nel passato.
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Cosa mangiare ad Abbateggio?
Il comune di Abbatteggio ci regala numerose pietanze imperdibili, tante delle quali sorgono direttamente dalla tradizione abruzzese radicata in questo magnifico posto. Arrosticini, agnello cacio e ova, minestre tipiche potrete mangiare tantissime primizie.

Non mancano però anche piatti specifici del posto come le pappardelle al sugo di cinghiale o i ravioli con ricotta di pecora. Questi due primi piatti esaltano il sapore della regione e di prodotti proprio nati dalla terra.
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Senza dimenticare i secondi soprattutto di agnello, ma anche di maiale e vitello che possono regalarci dei gusti davvero pungenti ma equilibrati.