C’è una parte del frigorifero che la maggior parte di noi dimentica sempre di pulire. Ecco come ovviare al problema che ti può costare molto caro.
La cucina è una delle stanze di casa più utilizzate (e dunque facili a sporcarsi), come ben sappiamo, e il frigorifero un elettrodomestico indispensabile che utilizziamo tutti i giorni – ma spesso trascurato in occasione delle pulizie domestiche. A tal proposito, c’è una cosa che dobbiamo assolutamente fare almeno una volta all’anno.
Sicuramente tutti noi ci preoccupiamo di pulire con una certa regolarità gli sportelli, le maniglie, le guarnizioni in gomma e gli scompartimenti interni del frigorifero: la sporcizia balza immediatamente all’occhio e, essendoci il cibo e le bevande di mezzo, è difficilmente tollerabile. Ma quanto tempo è passato dall’ultima volta che avete spolverato le batterie del condensatore di questo elettrodomestico? Sapete dove si trovano?
Secondo il sito web House Digest, la pulizia di quella parte del frigorifero deve essere svolta almeno una o due volte all’anno. Nella stragrande maggioranza dei casi, queste bobine si trovano sul retro dell’apparecchiatura. Possono essere di vari formati, a seconda dei modelli, ma la regola è sempre la stessa. Si tratta di un componente particolarmente importante dell’elettrodomestico: da queste bobine dipende la regolazione della temperatura dell’apparecchio.
Se le bobine non vengono pulite come si deve, il frigorifero potrebbe “sforzare” di più, finendo per surriscaldare il motore. Come fare? Può essere sufficiente un aspirapolvere. Basta passarlo attraverso le fessure, magari aiutandoci con un panno in microfibra per catturare tutto lo sporco possibile.
Nella maggior parte dei casi si riesce a raggiungere tutte le aree sporche e/o impolverate. Approfittiamo dell’occasione per ricordarvi otto “comandamenti” in fatto di pulizia domestica che dovremmo osservare ogni settimana:
1. Spolverare i mobili: la polvere lega insieme varie particelle che possono essere dannose per il corpo.
2. Passare l’aspirapolvere sul pavimento, per ridurre la quantità di polvere nelle stanze.
3. Igienizzare maniglie e interruttori: sono elementi che vengono utilizzati molto ogni giorno.
4. Lavare le lenzuola. Evitiamo che si riempiano di cellule morte e altre particelle che possono irritare la pelle.
5. Igienizzare il materasso. Una passata di aspirapolvere può fare una grande differenza. Ogni sei mesi si può procedere a una pulizia più profonda.
6. Pulire sedie o divani imbottiti. Se li avete in camera da letto, è una buona idea farlo una volta a settimana, onde evitare che alcune particelle pericolose si attacchino e si diffondano nella stanza.
7. Rimuovere i peli di animali domestici. Chi tiene un cane o un gatto in casa, ne avrà sicuramente dappertutto.
8. Occhio ai deumidificatori. È essenziale evitare il rischio di comparsa di muffe e funghi.
Facendo in questo modo la vostra casa sarà sempre pulita e senza alcun problema!