Finalmente è arrivato l’inverno, potrebbe quindi essere il caso di ottimizzare la stufa a pellet prima che questa cominci a lavorare a pieno regime
La scorsa settimana, di sera facevano tra i 20 e i 25 gradi, oggi sui termostati di tantissime città italiane, le temperature dichiarate dopo le 21 hanno toccato anche gli 0 gradi. Che dire signori, sembra proprio che sia vero, l’autunno è finalmente arrivato. Forse forse ci ha addirittura anticipato, lasciando posto al freddo inverno, che invece non aspettavamo prima di un mese. Per tantissimi i termosifoni prima di ieri non erano ancora stati neanche testati.
Assurdo pensare che da questa notte invece ci toccherà addirittura posizionarci sotto ai caldi piumoni per poter tenere testa all’abbassamento delle temperature anche all’interno delle camere da letto. Per i più piccoli è anche più difficile perché con le scuole erano abituati ancora ad andare in giardino a fare le ricreazioni. Ma dal prossimo lunedì, questa prospettiva sarà particolarmente difficile.
Mai dire mai però, alla fine questi ultimi anni non si sono rivelati propriamente prevedibili da un punto di vista climatico. Prima caldo, poi freddo, poi deserto, poi gelo artico, uragani, alluvioni e chi più ne ha più ne metta. I riscaldamenti poi spesso non funzionano e fanno cilecca quando non vengono usati da un po’, però esistono alcune procedure di routine per farle ripartire al meglio.
Un metodo funzionale anche senza particolari mezzi e senza chiamare ditte specifiche è specifico per la stufa a pellet. Quella spesso consuma molto più di quanto pensiamo per mancanza di banale manutenzione. Andate a prendere l’aspirapolvere e togliete a testa piatta, lasciando libero il tubo. Ora aprite la stufa e iniziate ad aspirare la parte interna. Togliete ogni residuo, abbiate cura di controllare bene che tutto se ne vada e passate la testina anche attraverso le parti componibili.
Un’attenzione particolare andrà data alla parte superiore, quella dove va a finire la fuliggine che poi viene aspirata dalla cappa. Quella in particolare nel lungo periodo rischia di portare danni seri alla struttura. Aprite quindi il tappo superiore e aspirate per bene tutto quello che trovate. L’intero processo non vi toglirà più di 5 minuti, perfetto quindi anche per le persone super impegnate. Non perdete altro tempo e appena possibile, trovate minuti per pulire la vostra stufa a pellet prima che venga usata quotidianamente.