Sai come utilizzare la lavastoviglie per poter risparmiare sulla bolletta? Ecco la modalità perfetta per te: i costi caleranno.
La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici più utilizzati, al giorno d’oggi, nelle case degli italiani. Se prima era considerata un oggetto di lusso, che pochissime famiglie potevano permettersi, ad oggi è diventata fondamentale come avere una lavatrice o un frigorifero. Così importante che ormai le cucine di nuova generazione fanno in modo che sia compresa nell’acquisto dei mobili, creando un mobile appositamente per quest’ultima.
Ma vi siete mai chiesti quanto consumi e soprattutto quanto sia davvero molto efficiente sul costo della bolletta? Scopriamolo insieme di seguito: potreste restare davvero molto sorpresi.
Usi in modo corretto la lavastoviglie? Ecco come risparmiare
Da due anni ormai nella testa degli italiani rimbomba una sola parola “risparmiare”. Quest’ultima è davvero importantissima da mettere in pratica in quanto l’aumento dei beni di prima necessità e delle bollette è alle stelle. Pensavamo che con il nuovo anno tutto ciò sarebbe cambiato e invece ci ritroviamo a dover affrontare nuovi rincari che creeranno una situazione abbastanza difficile da sostenere. Per quanto ci si possa impegnare a risparmiare sulle diverse spese, ci sono alcune azioni che compiamo regolarmente che non possono essere eliminate, piuttosto modificate.
Una di queste è sicuramente l’utilizzo della lavastoviglie. Moltissime persone hanno ben pensato (e pensano ancora) che quest’ultima consumi molto di più rispetto al lavaggio manuale. In realtà non è così, perché per poter lavare e sciacquare bene le stoviglie a mano, si impiegano circa 100 lt, mentre la lavastoviglie ne consuma solo 15.
Ma quindi, in che modo si può ridurre il suo impatto ‘gravoso’ sulla bolletta? Sicuramente scegliendo il programma ECO. Quest’ultimo richiede sicuramente più tempo, circa 2-3 ore, proprio perché il dispendio di energia è minore, i piatti e le diverse stoviglie restano in ‘ammollo’ per molto più tempo, consentendo così al grasso e alle incrostazioni di avere tutto il tempo per essere eliminati alla perfezione, restituendoci piatti impeccabili. Inoltre il consumo di acqua è decisamente minore.
Ovviamente il risparmio massimo è dovuto dall’utilizzo di questo programma, ma non è il solo fattore che lo determina. Possiamo dire infatti che ad incidere su tutto questo è anche la classe energetica a cui l’elettrodomestico appartiene. Migliore e più nuova è quest’ultima, minore sarà il consumo energetico e l’impatto sulla bolletta. Con una classe energetica di tipo A/B, il consumo che si avrà sarà di circa il 50%.