In questo ristorantino nascosto vivi la vera tradizione locale: qui mangi solo i piatti originali di una volta, é una rarità

Scopri i veri sapori locali in questo ristorantino nascosto: potrai gustare i piatti tradizionali esattamente come si facevano una volta.

Nella cornice di un antico borgo di quasi novecento abitanti, molto noto per i suoi affascinati castagneti dalle atmosfere magiche, esiste un ristorante, più precisamente una trattoria, dove la tradizione gastronomica locale viene onorata come in pochi altri luoghi in Italia. Questa locanda, immersa in un territorio ricco di biodiversità naturalistica, presenta molte peculiarità interessanti tra cui un menu molto particolare di quasi soli antipasti.

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In questo ristorantino nascosto vivi la vera tradizione locale: qui mangi solo i piatti originali di una volta, é una rarità – abruzzo.cityrumors.it

Con quest’idea originale, il ristorante ha tentato di suggellare l’incontro tra i numerosi prodotti offerti dalle colline da cui è circondato, non rinunciando, però, a una cucina ricca e variegata. Scopri subito di che posti stiamo parlando e, soprattutto, come raggiungere questa trattoria unica nel suo genere. Qui potrai trovare formaggi provenienti da caseifici artigianali, carni selezionate e prodotti agricoli di ogni tipo: tutti frutti di un territorio selvaggio, ma al contempo antico e accogliente.

Ristorante unico nel suo genere: solo qui la vera tradizione

Stiamo parlando del Roero, una regione geografica e storica del Piemonte, a nord-est della provincia di Cuneo. In questo piccolo territorio, che prende il nome da una casata che per secoli lo ha dominato, si trova un antico borgo medievale di circa 892 abitanti chiamato Montaldo Roero.

vitello tonnato
Ristorante unico nel suo genere: solo qui la vera tradizione – abruzzo.cityrumors.it

Proprio qui troverai un particolarissimo ristorante, unico nel suo genere, dove potrai assaporare la quintessenza della tradizione gastronomica locale. Si tratta di una delle pochissime trattorie dove potrai ancora rivivere il gusto dei piatti tipici piemontesi come la tajarin, una pasta all’uovo simile alle tagliatelle, ma più sottile, spesso servita con sugo di carne o tartufo, e il vitello tonnato. Se abiti lì vicino o ti trovi a passare, non perdere l’occasione di provare questo ristorante.

La trattoria si chiama “La Brunsa” e dietro i fornelli c’è Fabrizio Lodi, cuoco e musicista nato nel 1986. Ed è proprio una dolce musica quella che potrai ascoltare quando gusterai le sue portate: una melodia sorta da composizioni antichissime, sedimentate per secoli dentro le viscere delle colline del Roero e da lui ritrovate, per il piacere di chi vorrà ascoltarle.

Qui troverai la salsa verde tipica piemontese – in una versione a base di prezzemolo, acciughe, peperoni, aceto – rane, lumache, plin fritti e la specialità della casa: il brasato sfilacciato stile pulled pork, spesso presente nel menu anche come assaggio. Allora cosa aspetti? Affrettati, La Brunsa ti sta già aspettando.

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