In pochi lo sanno, ma puoi sostituire la legna per il camino così risparmiando: te lo dice chi ci ha già provato e funziona

Come sostituire la legna per il camino per risparmiare? Vi diamo noi alcune soluzioni geniali che siamo sicuri torneranno molto utili!

Chi ha la fortuna di avere un camino sa perfettamente quanto riesca a evocare nell’immediato tutta la magia tipica dell’inverno: raccogliersi attorno al fuoco lasciandosi coccolare dallo scoppiettio della legna non ha paragoni, inoltre il profumo di quella bruciata ci fa tornare quasi bambini, per non parlare poi dell’immenso calore che permea tutta la stanza. Qualcuno ne approfitterà persino per cuocere vicino delle fettine di pane con del formaggio sopra da sciogliere, per un’esperienza davvero ineguagliabile.

donna e legna
In pochi lo sanno, ma puoi sostituire la legna per il camino così risparmiando: te lo dice chi ci ha già provato e funziona – abruzzocityrumors.it

Ciononostante bisogna ammetterlo, avere un camino ha costi non indifferenti. Bisogna chiamare di anno in anno un tecnico specializzato che pulisca a dovere la canna fumaria, pulirlo all’interno e la manutenzione non può ridursi solo al periodo invernale. Il costo della legna poi è arrivato alle stelle, considerando che non tutti abbiano la possibilità di raccoglierla da sé in grandi quantità. Esistono tuttavia delle alternative geniali ed economiche in grado di sostituirla a dovere senza percepirne la mancanza. Pronti a scoprirle insieme a noi?

Come sostituire la legna per il camino: alcune idee pratiche ed economiche

Prima ancora di scoprire alcuni sostituti geniali, bisogna porsi la domanda principale: perché sostituire la classica legna con altri materiali? Consideriamo che per un camino casalingo per circa 12 ore di riscaldamento continuo servono dai 40 fino ai 120 kg di legna, più o meno. Considerando anche il prezzo al quintale, che può arrivare oltre i 20 euro. Uno sborso economico per tutto l’inverno non indifferente.

Ecco perché trovare soluzioni alternative alla classica legna è quanto mai, al momento, più che dovuto. Primo tra tutti in termini di sostituto, troviamo il pellet, già ampiamente utilizzato per alimentare i riscaldamenti di stufe e caldaie. Il costo è nettamente minore rispetto a quello della legna e inoltre può essere sfruttato anche nei camini tradizionali, così come quelli a parete o i termocamini di ultima generazione. Basterà procurarsi un adattatore che possa farcelo usare e in questo caso il risparmio sarà assicurato.

caminetto decorato
Come sostituire la legna per il camino: alcune idee pratiche ed economiche – abruzzocityrumors.it

Altro trucchetto pratico per sostituire la legna è inoltre l’uso del bioetanolo. Questo combustibile, usato già nei termocamini, in realtà può essere impiegato anche in quelli tradizionale e difatti, in pochi e semplici passaggi potremo trasformare quello di casa nostra in un biocamino super efficiente. Basterà acquistare un bruciatore apposito da posizionare alla base del nostro camino tradizionale, riempire il serbatoio con il bioetanolo e accendere il tutto.

In tal senso i vantaggi sono parecchi, primo tra tutti l’aver sostituito a dovere la legna, in secondo luogo anche in termini di pulizia avremo un impatto notevole, soprattutto sulla fatica fisica che di volta in volta dobbiamo fare nel pulirlo. Infine ma non per importanza, anche il rispetto dell’ambiente poiché non andremo più a usare legna derivante dagli alberi. Insomma, le soluzioni ci sono e il portafoglio ringrazierà!

Gestione cookie