In Abruzzo c’è un borgo meraviglioso incastonato tra due fiumi: qui la natura in inverno ti regala un vero paradiso

Vogliamo parlare di un borgo meraviglioso incastonato tra due fiumi e che si trova in Abruzzo. Qui la natura in inverno regala quello che è un vero paradiso terrestre.

Se hai voglia di staccare la spina dalla città e dalla routine quotidiana punta su questo luogo incantato dove potrai recuperare le batterie e vivere con maggiore serenità.

Vi troverete attraverso stradine magiche in un posto fatato che andrà bene per ogni tipo di escursione. Sarà un piacere muoversi per chi medita una fuga solitaria tra la natura o chi magari spera di poter passare una bella gita romantica, ma ci troveremo di fronte a divertimento nel caso la vostra scampagnata sarà tra amici.

Non possiamo poi non parlare di cibo perché anche qui vi confronterete con la tipica cucina abruzzese e avrete la possibilità di consumare piatti deliziosi e tipici del posto dove vi recherete in un connubio di sapori ed esperienze al di fuori del normale.

Se avete qualche giorno a disposizione e volete fuggire dalla vostra routine armatevi di bagagli e studiate il viaggio per recarvi in questo posto meraviglioso. State certi che non ve ne pentirete.

Un borgo magico tra due fiumi

Il borgo incastonato tra due fiumi di cui stiamo parlando è quello di Caramanico Terme che si trova nel cuore del Parco Nazionale della Maiella. Il comune conta oltre 1700 abitanti e si trova nella provincia di Pescara in Abruzzo, sorgendo a 613 metri sul livello del mare.

La fondazione di questa risale al VII secolo in epoca longobarda e a realizzarlo furono le volontà del duca Teodolapio che volle costruire su un promontorio tra i fiumi Orta e Orfento. La zona più caratteristica è quella del quartiere di San Maurizio che si trova nel cuore del paese con le caratteristiche edicolette votive che trovano immagini della Madonna scolpite.

Un posto anche di fede con la presenza di numerose costruzioni da riscoprire tra cui soprattutto Santa Maria Maggiore che fu fondata nel 1452 e presenta un portale in stile gotico da far perdere il fiato e da permettere anche di perdersi agli appassionati di arte. Ovviamente poi, come si può capire dal nome del comune, ci sarà anche la possibilità di un percorso relax e benessere alle Terme.

Troverete dunque tutto quello che c’è per passare qualche giornata tranquilla tra la presenza di vecchie costruzioni e lo sfondo che ci presta emozioni e che ci porta a perderci negli scorci di natura che sono presenti.

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Cosa si mangia?

Potrete provare qui tutti i tipici piatti della tradizione abruzzese con predominanza dei classici arrosticini di agnello e agnello direttamente alla brace. C’è però anche la possibilità di assaggiare piatti prettamente del posto.

Tra questi non possiamo evitare di parlare dei fagioli con le cotiche che sconfinano in una tradizione vissuta anche nel Lazio. Piatto tipico, e secondo molto gustoso, è il capretto cacio e uova che in Abruzzo è una vera e propria istituzione. Senza dimenticare il torcinello e cioè una budella d’agnello ripiena di animelle dello stesso.

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Chiudiamo con il brodo imperiale che è un piatto tipico del posto e che si adatta alla perfezione anche a questo periodo dell’anno dove magari le temperature fredde e ostinate ci obbligano a mangiare qualcosa di caldo e saporito.