Il pasticcio teramano è uno dei piatti più buoni della tradizione abruzzese. È la perfetta alternativa alla pasta al forno: ecco la ricetta delle nonne.
La tradizione culinaria abruzzese ha il privilegio di poter contare su tanti prodotti d’eccellenza, che hanno conquistato i palati di milioni di persone. Uno dei piatti più gustosi è il pasticcio teramano, conosciuto anche con il nome di timballo abruzzese, ed è tipico della zona di Teramo, anche se si prepara in tutta la regione.
È un piatto che solitamente non manca mai sulle tavole delle famiglie abruzzesi nei giorni di festa, come Natale, Capodanno o Pasqua. Un primo che viene realizzato anche la domenica a pranzo o in altre occasioni speciali e, proprio come molte altre ricette che fanno parte della tradizione, ci sono numerose versioni del pasticcio. Ci sono persone che aggiungono le uova sode, c’è chi lo ama nella versione vegetariana o chi lo prepara in bianco. Tuttavia, la ricetta originale del pasticcio è una delle migliori che ci possano essere ed è in grado di mettere d’accordo tutti.
Ricetta originale del pasticcio teramano
Il timballo abruzzese o pasticcio teramano è un primo piatto saporito e molto ricco, amato da tutti. Viene preparato con crespelle sottili, polpettine, mozzarella e condito con il ragù. Gli strati cremosi e gustosi lo rendono simile alla classica lasagna bolognese, ma in questo caso non si utilizza la pasta all’uovo, ma si preparano delle sottili crespelle salate che vanno a creare gli strati della pietanza e dando un sapore eccezionale.
Ingredienti
Per il ragù di carne:
- 400 gr Polpa di pomodoro
- 300 gr di carne macinata mista (manzo e maiale)
- 1/2 cipolla
- 40 ml di vino bianco
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale q.b
Per le crespelle:
- 3 uova
- 100 ml Latte intero
- 80 gr Farina 00
Per le polpettine:
- 250 gr carne macinata di manzo
- 1 uovo
- 30 gr parmigiano grattugiato
- 1 cucchiaino di prezzemolo tritato
- Sale fino q.b.
In aggiunta:
- 250 gr mozzarella
- Parmigiano grattugiato q.b.
Preparazione
Come già anticipato, il pasticcio teramano o timballo abruzzese è realizzato con le crespelle, quindi ci sono più fasi per la preparazione: dal ragù alle crepe, passando per la sistemazione degli strati.
- La prima cosa da fare per preparare il pasticcio teramano è iniziare con il ragù: appassire la cipolla nell’olio, poi aggiungere e far rosolare la carne macinata. Sfumare con il vino bianco e versare la passata di pomodoro. Dopo aggiunto un pizzico di sale, cuocere per 1 ora.
- In seguito preparare la pastella per le crespelle: mescolare latte e uova in una ciotola, aggiungere la farina e lavorare con le fruste fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. Far riposare in frigo per 30 minuti.
- Poi si passa alla realizzazione delle polpettine: amalgamare carne e formaggio grattugiato in una ciotola, poi aggiungere uovo, sale e prezzemolo tritato. Formare le polpettine con le mani alla grandezza di una ciliegia. Una volta fatte, cuocere le polpettine in padella con olio, facendole rosolare per bene.
- Pronte la polpettine, non resta che scolarle su carta assorbente per eliminare l’olio. Poi tagliare la mozzarella a fette e farla sgocciolare, così da utilizzarla quando si va a preparare il pasticcio.
- Terminati i 30 minuti di riposo, cuocere le crespelle in una padella leggermente imburrata.
- In seguito comporre il timballo in una pirofila, facendo attenzione a non saltare nessuno strato.
- Sull’ultimo strato deve andare il parmigiano e abbondante ragù, poi infornare a 200 °C e cuocere per 30 minuti.
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N.B. Nel condimento possono essere aggiunti anche altri ingredienti come piselli, carciofi o spinaci. C’è chi lo realizza anche con la besciamella. Dunque, le varianti sono veramente tantissime.
