Hai un blocco del metabolismo? Occhio ai sintomi, si manifesta cosi. Corri ai ripari e perdi peso senza stress.
Il metabolismo è un fenomeno biochimico finalizzato alla trasformazione degli alimenti e delle bevande ingerite in energia. Ciascun individuo ha un metabolismo che lavora ad un ritmo specifico, infatti alcune persone bruciano velocemente calorie poiché il metabolismo è efficiente, altre invece accumulano peso, perché il processo biochimico presenta delle alterazioni.
Se il metabolismo funziona efficientemente, il peso è stabile, ma quando si blocca o rallenta, gli effetti si riverberano sull’umore e, sull’accumulo di adipe, favorendo il sovrappeso. Non è un caso infatti se la maggior parte delle persone che versano in uno stato di sovrappeso o di obesità abbiano un metabolismo bloccato.
Ma quali sono i sintomi che devono far pensare ad un metabolismo lento? Se si nutrono dubbi al riguardo è importante rivolgersi ad un medico, il quale fornirà tutte le precise indicazioni. Nel frattempo è possibile mettere in atto delle strategie per prevenire il processo. I segnali che debbono far sospettare un’alterazione del metabolismo sono 6 e, conoscerli è importante per “sbloccarlo”.
Il blocco del metabolismo si manifesta così: occhio ai sintomi
1. Sovrappeso. Uno dei primi sintomi di un metabolismo lento e bloccato è il sovrappeso. L’accumulo di adipe, senza una ragione apparentemente valida, è un segnale inequivocabile.
2. Astenia persistente. Come accennato, il metabolismo è un processo biochimico finalizzato ad accumulare energia. Se è lento, la stanchezza farà capolino.
3. Cattiva digestione. Quando il metabolismo rallenta è frequente incorrere in problemi di stitichezza, gonfiore ed indigestione.
4. Pelle e capelli fragili. La pelle i capelli possono illustrare lo stato del tuo metabolismo. Se la pelle è secca e i capelli si spezzano, potrebbero essere i segnali di un metabolismo bloccato.
5. Persistente sensazione di freddo. Se avverti freddo anche in un ambiente ben riscaldato, potrebbe trattarsi di ipotiroidismo, una patologia che colpisce la tiroide e che rallenta il metabolismo.
6. Umore altalenante. Un metabolismo bloccato condiziona anche la salute emotiva, favorendo la comparsa di stati ansiosi, depressivi e sbalzi d’umore.
Le cause del metabolismo bloccato sono varie, tra le più frequenti ci sono: un’alimentazione poco bilanciata, vita sedentaria, squilibri ormonali, stress cronico, insonnia. Per sbloccare il metabolismo occorre svolgere regolarmente un’attività fisica, mangiare in modo sano, evitando di far trascorrere molte ore tra un pasto e l’altro. È preferibile optare infatti per piccoli spuntini a poche ore di distanza.
Dormire poi almeno 7 ore a notte è fondamentale per avere un metabolismo sano. Lo stress va bandito, dedicarsi ad attività come la pratica dello yoga o della meditazione, aiuta a ritrovare la quiete interiore. L’idratazione è essenziale per sbloccare il metabolismo. L’acqua infatti può aiutare a bruciare le calorie e, ad avere un metabolismo più efficiente.
