Esselunga, dopo anni, rivoluziona il sistema di raccolta dei punti. Dobbiamo fare attenzione ad un dettaglio o rischiamo una bella fregatura.
Esselunga ci fa compagnia ormai da moltissimi anni: per molti di noi è una sorta di certezza, un pilastro. Si finisce di lavorare tardi e allora si fa un salto da Esselunga per prendere qualche piatto già pronto visto che l’offerta è ampissima e sono tutti uno più buono dell’altro.
Esselunga, insomma, è una garanzia: una garanzia di qualità al giusto prezzo. Un supermercato che, benché nato a metà del 1900, ha saputo innovarsi e aprirsi a nuove scelte alimentari come quella vegetariana o vegana. Infatti i prodotti plant based sono moltissimi e ci sono brand introvabili altrove.
La nota catena di supermercati, però, quest’anno ha deciso di mettere in atto una piccola rivoluzione: cambia la raccolta dei punti Fragola. Dopo anni in cui eravamo abituati al classico sistema, si è ritenuto opportuno dare una svolta, giusto per non farci mai annoiare. Il problema è che con il nuovo sistema restare fregati è facile più che mai e, nella convinzione di risparmiare, si rischia di spendere molto di più.
Da giugno Esselunga ha deciso di darsi una svolta e dopo anni è cambiato il sistema di raccolta dei punti Fragola, i punti che i clienti accumulano sulla carta Fidaty ad ogni spesa. Ma il nuovo sistema sarà più vantaggioso oppure no? In realtà contiene delle piccole insidie.
Fino al 31 maggio, ad ogni spesa, i possessori della carta Fidaty ricevevano 2 punti Fragola ma solo superati i primi 5 euro. Da giugno in avanti non è più così: il gruppo Esselunga ha deciso di premiare anche chi fa spese piccole come, magari, i single. Dunque da giugno in avanti ogni singolo euro di spesa otterremo 1 punto Fragola senza soglia minima. Pertanto anche se faccio una spesa da 3 euro, guadagnerò 3 punti Fragola.
Questo sistema, tuttavia, è penalizzante per coloro che, invece, vanno magari a fare la spesa solo una volta alla settimana e spendono cifre importanti: in questo caso i loro punti saranno praticamente dimezzati. Infatti se prima 100 euro spesi equivalevano a 200 punti fragola, ora equivalgono solo a 100. Ma non è questa l’unica penalizzazione purtroppo.
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Come spiegato nel paragrafo precedente, dall’1 giugno la raccolta punti di Esselunga funziona in modo completamente diverso: per ogni euro speso riceviamo 1 punto Fragola e non 2. E per i premi come funzionerà?
Il tranello più grande riguarda proprio i premi. Sono state abbassate le soglie per raggiungerli ma attenzione al dettaglio. Per ricevere il buono sconto Fidaty di 27 euro, prima occorreva raggiungere 3000 punti; ora il buono sconto ammonta a 20 euro e bastano 2000 punti. Ma i 3000 punti di prima equivalevano a 1500 euro di spesa, i 2000 punti di adesso equivalgono a 2000 euro di spesa. Dunque per avere un buono sconto più esiguo dovremo spendere di più.
Stesso discorso per l’ingresso a Gardaland: prima servivano 3000 punti che equivalevano a 1500 euro di spesa, ora ne bastano 2700 che, però, equivalgono a 2700 euro di spesa. In pratica per entrare a Gardaland dovremo pagare 1200 euro in più di prima: una differenza non da poco.