È possibile trasformare il camino tradizionale in uno economico e senza usare la legna? Non solo la risposta è sì, ma è anche semplice: vedrai quanto risparmio!
Ammettiamolo, poche cose durante l’inverno accendono le emozioni come riesce a fare un caminetto in pietra tradizionale: il fuoco che pian piano prende vita riempiendo nell’immediato di calore il salotto, lo scoppiettio della legna e quel profumo incredibile di tostato che ci fa subito venire voglia di cuocere del pane con del formaggio in superficie. Il caminetto poi fa molto Natale, l’ambiente interno acquista nell’immediato una magia particolare e condividerla con la famiglia non ha eguali. Tuttavia c’è un però grande quanto un appartamento.
Ci riferiamo ai costi legati al caminetto tradizionale, non solo in termini di materiale necessario per alimentare il fuoco, ma anche di quelli associati alla manutenzione. Almeno due volte l’anno bisogna pulire con attenzione il focolare, le pareti interne ed esterne così come la canna fumaria. E va da sé considerare uno sborso di denaro non indifferente. Eppure, un trucchetto per risparmiare moltissimo su manutenzione e legna esiste e oggi vi insegniamo a trasformare il camino tradizionale in uno super economico che non si alimenterà con i classici tizzoni. Pronti a scoprire l’idea geniale?
Come dicevamo, il camino già da spento concede all’intero salotto un aspetto raffinato, chic, elegante e in pieno mood invernale. Accenderlo poi ci fa fare proprio una bella figura, specialmente se siamo soliti organizzare spesso cene e pranzi con amici e parenti. Se quest’anno però il solo pensiero di spendere davvero molti soldi sulla legna vi fa paura, abbiamo noi la soluzione che farà proprio al caso vostro.
Già in passato vi avevamo regalato alcuni trucchetti per sostituire la legna nel camino tradizionale, ma oggi vogliamo rivelarvi di più: vi insegneremo a trasformarlo in un camino a bioetanolo economico e meraviglioso! Molti conoscono già questa novità, altri meno, ma in cosa consiste? In commercio ad oggi troviamo questi camini alimentati tramite una sostanza infiammabile, appunto, il bioetanolo che possiede diversi vantaggi. In primis si evita di riempire la casa di fumo e fuliggine, adatto come sistema specialmente per chi soffra di allergie.
In secondo luogo fa molto bene all’ambiente perché non è nocivo e non bisogna usare alcun materiale combustibile. Infine è talmente facile da infiammare che in meno di 2 minuti la casa sarà perfettamente riscaldata. Come lo trasformiamo però il nostro camino tradizionale in uno a bietanolo? Bisogna innanzitutto procurarsi una piattaforma con bruciatori, in commercio ne troviamo di diverse misure e di diverso prezzo, la più economica è possibile acquistarla anche con 30/40 euro. Ovviamente più grande sarà il camino e la sala da riscaldare, maggiore sarà la spesa.
Di contro però, non serve altro se non solo il bioetanolo, ad oggi reperibile online o in negozi per la casa anche in pacchetti speciali, al momento su Amazon si può trovare il formato 5Lx5 a 40 euro. Una volta riempiti i serbatoi appositi, basterà dar fuoco con l’apposito acciarino e voilà: il fuoco prenderà forma, saremo noi a decidere ovviamente quanto alimentarlo e il vostro camino assumerà un’aria elegante, tradizionale ma allo stesso tempo innovativa!