I colori pastello sono una costante nelle tendenze degli interni. Non sono stati soppiantati dal popolare minimalismo neutro e hanno trovato spazio in quasi tutti gli stili di interni. Hanno un grande potere. Possono rendere accogliente un interno altrimenti austero, ma allo stesso tempo sono molto sottili e semplici. Vediamo quindi come utilizzarli in un interno.
I colori pastello hanno una lunga storia:
Sebbene le tonalità pastello compaiano anno dopo anno tra i colori dell’anno, non sono certo una novità. Non solo nel mondo dell’interior design, ma anche nella moda. Hanno avuto il loro boom durante il periodo del rococò francese, nel XVIII secolo, quando sono penetrati negli armadi e negli interni delle classi più elevate. Madame de Pompadour e Maria Antonietta furono tra le loro grandi amanti. Sono rimasti popolari fino ai giorni nostri, con le tonalità più trendy che cambiano regolarmente. Per esempio, la tonalità numero uno di quest’anno è il color pesca Peach Fuzz. Almeno secondo Pantone, che ogni anno annuncia il colore dell’anno.
Come combinare i colori pastello?
I colori pastello sono sfumature dei colori primari create con l’aggiunta di bianco. Maggiore è la quantità di bianco utilizzata, più morbido è il colore. Sono queste tonalità tenui che non devono preoccupare anche gli interni più piccoli perché, a differenza dei colori saturi di base, non tendono a rimpicciolirli visivamente.
Alcuni dei colori pastello più popolari nel lungo periodo sono il rosa antico, l’albicocca, l’azzurro, il lilla (o anche il lilla-viola) e il verde menta. Anche il verde salvia, che forse conoscete come verde salvia, è molto popolare al momento. Possono completare un interno neutro decorato nei toni del beige, del grigio o, naturalmente, del classico bianco, che fa risaltare i colori.
Tuttavia, è possibile combinare le tonalità più tenui con un’ampia percentuale di bianco, per creare combinazioni giocose ma assolutamente non kitsch. Ad esempio, l’azzurro cielo con il giallo tenue sta benissimo, soprattutto se aggiungete non solo i neutri più chiari ma anche quelli più scuri. Non abbiate paura del verde menta e del rosa o del lilla e del giallo.
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Tuttavia, è importante che i colori non competano per attirare l’attenzione. Se seguite la regola del tre, in cui tre tonalità sono combinate in un rapporto di 60%, 30% e 10%, non sbaglierete. Se volete combinare più colori pastello, vi consigliamo di sceglierne due e di completarli con una tonalità neutra. Se invece preferite un interno più discreto e semplice con accenti di colore, è meglio che sia la tonalità neutra a dominare i colori.
Una combinazione di colori pastello e accessori dorati crea un’impressione di lusso, mentre l’aggiunta del legno rende l’ambiente più “accogliente”. Tuttavia, anche i mobili bianchi si abbinano bene ai colori pastello, oppure si può optare per pezzi colorati, che compaiono sempre più spesso nelle collezioni delle aziende di arredamento.
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Iniziate gradualmente
I colori pastello evocano la primavera, aggiungono armonia e tranquillità agli interni e fanno sentire sempre ottimisti. Tuttavia, se non siete ancora sicuri di usarli, iniziate lentamente. Non dipingete subito, ma provate ad aggiungere piccoli accessori. Le tonalità pastello si adattano particolarmente bene ai tessuti, ad esempio ai cuscini decorativi, ai tappeti, ai copriletto, alle tende e, naturalmente, alla biancheria da letto della camera da letto. Non sembra, ma anche pochi pezzi di colore possono trasformare completamente il carattere di un interno.
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Se i colori sono di vostro gradimento, potete allora optare per passi più audaci. Ad esempio, la già citata tinteggiatura, l’acquisto di nuovi mobili o il rinnovo di quelli originali. Ma ricordate che i colori che avete scelto li vedrete tutti i giorni, e sostituire la fodera di un cuscino è molto più facile che ridipingere tutte le pareti. Scegliete quindi i colori che vi piacciono davvero e non lasciatevi influenzare dalle ultime tendenze, che tra un anno potrebbero non esistere più.
