L’aceto per le pulizie di casa è un ottimo prodotto, ma bisogna fare attenzione perché in alcuni casi è meglio non utilizzarlo: ecco dove e quali sono i motivi.
Uno dei condimenti più gustosi da mettere nelle insalate è l’aceto, un prodotto utile e consigliato dalle nonne anche per le pulizie domestiche. Non tutti però sanno che in alcuni momenti è meglio non adoperarlo, ma è meglio optare per altre soluzioni naturali che per fortuna non mancano.
L’aceto è sempre stato consigliato in questi ultimi anni per le pulizie di casa così come per l’igiene della lavatrice al posto dell’ammorbidente. È sicuramente una delle soluzioni migliori, naturali e meno inquinanti rispetto ad altri articoli che si trovano in commercio.
Il suo unico problema è che è composto da acido acetico, una sostanza pur sempre inquinante per l’ambiente e l’ecosistema marino, oltre al fatto che potrebbe essere corrosivo se usato in alcune situazione. Per questa ragione è meglio non usare l’aceto in determinati momenti.
Dato che, come abbiamo visto, l’aceto inquina le acque è quindi sconsigliato utilizzarlo nei casi in cui il prodotto va a finire negli scarichi, perché potrebbe danneggiare l’ambiente e tutto l’ecosistema marino.
Dunque, per la pulizia è meglio non usare l’aceto in lavatrice o in lavastoviglie al posto dell’ammorbidente o del brillantante. Gli svantaggi che si avranno quando si va a inserire l’aceto in lavatrice e in lavastoviglie sono sia di tipo ambientale che economico, questo perché inquina le acque e a lungo termine rovina l’elettrodomestico perché corrode.
È importante sapere che l’aceto non va usato nemmeno come anticalcare per pulire i rubinetti, pentole e lavelli sia perché finisce nelle acque e sia perché libera metalli e corrode. Inoltre, è sconsigliato l’uso anche sugli schermi di ogni tipo come quelli della TV, del PC e dei cellulari, in quanto potrebbe rovinarli a lungo termine, la stessa cosa vale per le superfici di marmo e granito.
Per concludere, l’aceto rimane pure sempre un ottimo prodotto per le pulizie domestiche sa usare in diverse circostanze. L’importante è che non finisca negli scarichi. Per una buona alternativa c’è l’acido citrico, una soluzione molto meno inquinante ed è utile come ammorbidente, brillantante, anticalcare, disincrostante e per gli scarichi otturati. E tu conoscevi tutte queste informazioni?