Il tacchino all’americana è una vera e propria istituzione, oggi però vi spieghiamo come farlo italiano alla canzanese: è davvero incredibile.
Sui vostri piatti porterete una ricetta particolare e davvero molto interessante, in grado di lasciare sorpresi e senza parole tutti i vostri commensali. Il tacchino negli Stati Uniti d’America è un qualcosa di istituzionale, una vera e propria leggenda. Diventa protagonista delle tavole a stelle e strisce soprattutto nel giorno del Ringraziamento, iconico anche per come viene servito oltre che preparato.
Una trovata che molto spesso è stata protagonista anche all’interno di film diventati leggende anche nel nostro paese, basti pensare a Io e lo zio Buck oppure Mamma ho perso l’aereo. L’idea nacque per un’iniziativa del presidente John Fitzgerald Kennedy che decise di non andare a cucinare il tacchino donato al presidente dalla National Turkey Foundation dal 1947.
Da quel momento, alcuni giorni prima del Ringraziamento, ogni anno alla Casa Bianca il presidente in carica dona in grazia due tacchini. Un momento istituzionale davvero importante e fortemente simbolico, ma che oggi vogliamo superare con un tacchino prelibato e davvero eccellente sotto ogni punto di vista.
Ma come si fa il tacchino alla canzanese? Si tratta di una portata molto interessante e che potrebbe stupire i nostri ospiti di fronte a qualcosa di nuovo e differente. Partiamo dagli ingredienti che dovete scegliere tutti di ottima qualità per la riuscita del piatto.