In estate in Abruzzo si mangiano queste frittelle del mare, le trovi ovunque: la ricetta è facilissima

In Abruzzo, durante la bella stagione, si trovano ovunque queste deliziose frittelle del mare. Tutti le possono fare a casa perché molto facili.

La regione del centro Italia ha un parterre di ricette niente male, che è possibile assaggiare passeggiando per il corso delle città, ma anche replicare in casa. È proprio il caso di queste fantastiche frittelle del mare, dove in estate si trovano dappertutto. Si possono mangiare al naturale, oppure farcite con diversi ingredienti.

In Abruzzo si chiamano anche Pizzonte, un termine che deriva dal dialetto della provincia di Teramo, che in italiano è tradotto “pizza unta”. Una ricetta che si tramanda di generazione in generazione, tanto che ogni famiglia ha la sua versione preferita. Quello che è sicuro, però, è che ognuna di queste è fantastica, ottima da fare per una merenda o una cena sfiziosa, anche perché la preparazione è davvero molto semplice.

Come fare le frittelle abruzzesi del mare: la ricetta delle pizzonte

Le frittelle abruzzesi del mare si possono trovare davvero ovunque: nei forni, nei chioschetti in mezzo la strada, al mare. Sono perfetta anche come un pranzo al sacco, perché possono essere gustate anche al naturale, senza dover per forza riempirle con ingredienti vari, ma anche da mettere a tavola durante un aperitivo con gli amici. Il risultato sarà fenomenale.

Ingredienti per 8 frittelle

• 500 g farina 0
• 2 cucchiaini di zucchero
• 30 g olio di semi di girasole
• 15 g lievito di birra fresco
• 300 g latte tiepido
• sale
• olio di semi di girasole (per friggere)

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Procedimento

1. Mettere la farina in una ciotola bella capiente, aggiungere i cucchiaini di zucchero, l’olio di semi di girasole e iniziare a mescolare per bene.
2. Nel frattempo, sciogliere il lievito di birra nel latte tiepido e poi versarlo al composto poco alla volta, continuando sempre ad amalgamare.
3. Aggiustare con un cucchiaino di sale e continuare a impastare fino a ottenere un impasto omogeneo. Lasciar lievitare per 3 ore in un luogo caldo.
4. Una volta terminata la lievitazione, riprendere l’impasto e stenderlo come se fosse un salsiccione e dividerlo in 8 parti.
5. Fare le palline con ogni pezzo e far lievitare per 10 minuti. Nel frattempo, scaldare l’olio di semi per friggere.
6. Riprendere le palline, schiacciarle e stenderle con le mani fino a formare una pizza.
7. Friggere le pizze una alla volta e scolarle su carta assorbente quando saranno belle dorate.
8. Una volta pronte, si possono gustare sia calde che fredde.

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N.B. Le pizze si possono conservare per diversi giorni in un contenitore ermetico.