Importanti novità sul fronte delle bollette: a partire da settembre addebito automatico sul conto corrente. Vediamo cosa cambierà.
Periodo di grandi manovre e di importanti cambiamenti per tutto quel che riguarda le bollette dell’energia elettrica, cioè le bollette di luce e gas che, da un paio di anni a questa parte, sono il cruccio di ogni famiglia italiana. L’aumento delle materie prime ha fatto lievitare le nostre bollette.
La situazione rischia di peggiorare ancora di più ora che è stato reso obbligatorio il passaggio al mercato libero. Infatti, a parte i cittadini economicamente “vulnerabili”, gli altri hanno tutti dovuto fare il salto dal mercato tutelato dell’energia al mercato libero. E chi non ha scelto nulla, è comunque uscito dal mercato a maggior tutela per entrare nel mercato a “tutele graduali”.
A settembre molti scopriranno una novità importantissima e non sempre gradita: le bollette di luce e gas verranno addebitate direttamente sui conti correnti delle famiglie e ci sarà un cambiamento a cui prestare molta attenzione. Le banche hanno già ricevuto tutte le istruzioni del caso. Questa novità, però, non riguarderà proprio tutti ma solo alcuni cittadini.
Bollette addebitate sul conto corrente: ecco chi sono gli interessati
Grandi novità a settembre per quanto riguarda le bollette di luce e gas: molti se le vedranno addebitare direttamente sul conto corrente. la novità, tuttavia, non riguarderà proprio tutti ma solo alcuni utenti che hanno optato per una soluzione un po’ particolare.
Come anticipato, a parte i nuclei familiari “vulnerabili”, tutti gli altri hanno dovuto scegliere un fornitore di energia elettrica del mercato libero. Chi non lo ha fatto è stato inserito nel mercato delle tutele graduali. In pratica è stato assegnato al fornitore di energia che ha vinto l’asta nella sua zona.
Costoro a settembre osserveranno che l’addebito delle bollette sul conto corrente vedrà il passaggio da un fornitore ad un altro. Arera e Banca d’Italia prima dell’estate avevano fissato le regole per consentire questo passaggio senza che il cliente debba autorizzare il nuovo fornitore di energia elettrica a disporre pagamenti sul proprio conto corrente.
In questo modo il cittadino non dovrà fare nulla ma avverrà tutto in modo automatico. Negli ultimi giorni di luglio i clienti assegnati con le aste per tutele graduali hanno ricevuto una lettera dal nuovo fornitore e sono stati, così, informati del cambio di operatore.
A metà settembre, invece, arriveranno le prime bollette e, nel caso dell’addebito sul conto corrente, esso avverrà qualche giorno dopo la ricezione della lettera. Resta comunque ferma la possibilità di scegliere un altro metodo di pagamento. Infatti anche chi ora fa parte del mercato a tutele graduali può sempre scegliere di pagare le bollette con i classici bollettini e di non farsele addebitare direttamente sul conto.
