Saldi, Chieti favorevole all’inizio il 3 luglio

Sindaco e assessore Pantalone: “Siamo con la categoria che chiede che le vendite promozionali inizino secondo quanto stabilito dalla conferenza Stato-Regioni”

Chieti.
Con l’approssimarsi della stagione dei saldi estivi, l’Amministrazione ribadisce la piena disponibilità alla data del 3 luglio, definita in sede di conferenza Stato-Regione.

“D’accordo con la categoria, riteniamo che far slittare a fine luglio la data d’inizio dei saldi come chiedono alcuni Comuni della costa, non sia la soluzione migliore per risollevare il settore dopo il lungo periodo di stop – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – Siamo in piena sintonia con il comparto nel chiedere che vengano invece rispettate le date stabilite dalla Determina del Settore Sviluppo Economico e Turismo della Regione lo scorso 3 giugno, sulla scorta degli indirizzi unitari manifestati in seno alla Conferenza Stato – Regioni e Province autonome. Per supportare l’economia cittadina stiamo facendo di tutto, per la nostra città assume un valore sostanziale poter vivere con pienezza la stagione dei saldi, facendola coincidere con il periodo di maggiore affluenza turistica e di maggiore densità di eventi e iniziative volte proprio a rendere più attrattivo anche lo shopping in città. Allungare la data penalizza tutti, perché rallenta, oltremodo, una ripresa che deve restituire respiro vero alle attività, soprattutto quelle medio piccole che di più hanno risentito della quarantena e della lunga pausa dettata dalle restrizioni vigenti in Abruzzo più che in altre regioni. Si tratta di rispondere alle esigenze della categoria, che tramite i suoi rappresentanti si è detta contraria allo slittamento, che peraltro andrebbe a creare un divario fra costa e zone interne che in questo momento non è opportuno alimentare. A ciò si aggiunge il fatto che le procedure sono definite e dei cambiamenti richiederebbero anche tempi che allo stato attuale non ci sono. Si proceda dunque con quanto stabilito e si dia al settore e alla cittadinanza che aspetta la data del 3 luglio per fare gli acquisti la possibilità di farli in città e nelle attività di vicinato. Si tratta di buonsenso, oltre che di risposta concreta agli operatori, ai quali, in attesa del 3 luglio, rinnoviamo l’invito a manifestare l’interesse alla campagna #CompraTeatino, perché gli acquisti si compiano in città e la cui documentazione è dalla settimana scorsa pubblicata sul sito del Comune, fra gli avvisi e i bandi dell’ente”.

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