Arriva un nuovo ricco bonus scuola a disposizione delle famiglie. Attenzione però alla scadenza delle domande: bisogna affrettarsi.
Continua la politica dei bonus in un momento delicato per le famiglie italiane, che faticano a far quadrare i conti e si trovano ad affrontare le incognite legate al futuro e al caro vita, senza contare il problema degli alloggi sempre più cari. In questo contesto complicato torna utile un’agevolazione come il bonus scuola per l’anno scolastico 2024-2025.
Il contributo consiste in un sostegno economico che consentirà di acquistare libri di testo e sussidi didattici e può arrivare a coprire in maniera totale o parziale le spese per il materiale scolastico necessario. Hanno diritto al bonus, riservato agli studenti iscritti alle scuole secondarie di primo o secondo grado, le famiglie che rientrano in requisiti di reddito ben precisi.
L’agevolazione si basa, come di regola quando si parla di bonus, sull’ISEE. Bisogna affrettarsi però: la scadenza per presentare domanda è decisamente a breve termine. Ecco quello che c’è da sapere per ottenere il ricco bonus scuola.
Il bonus scuola per l’anno scolastico 2024-2025 è erogato dalla Regione Puglia e si rivolge agli studenti residenti in Puglia. A presentare domanda dovranno essere, trattandosi di minorenni, i genitori o i tutori legali. Requisito indispensabile: un ISEE ordinario non superiore a 11 mila euro, che sale a 14 mila per le famiglie con 3 o più figli.
Per poter accedere al bonus scuola bisognerà presentare domanda online tra le 12:00 del 5 settembre e le 12:00 del 16 settembre 2023 sulla piattaforma appositamente dedicata. Come anticipato il beneficio è riservato agli studenti pugliesi iscritti alle scuole secondarie di primo o secondo grado nell’anno scolastico 2024-2025.
Il bonus scuola prevede la fornitura gratuita o semigratuita di libri di testo e sussidi didattici. Più nello specifico si tratta di libri di testo, quaderni operativi, dispense e schede didattiche, che mettono a disposizione contenuti educativi pensati per lo studio individuale o di gruppo. Ci sono poi i software educativi, applicazioni, piattaforme online, e-book, e risorse multimediali per un un apprendimento interattivo e dinamico.
Gli studenti potranno usufruire anche di tablet, computer, lavagne interattive multimediali (Lim), proiettori, e altri dispositivi in grado di semplificare l’accesso ai contenuti digitali e favorire l’interazione con gli insegnanti. Stesso discorso per gli oggetti fisici (modelli, kit scientifici, strumenti musicali, e giochi didattici ) capaci di aiutare gli studenti a maturare la comprensione di concetti astratti tramite l’esperienza pratica e la manipolazione.
Infine, il bonus copre anche materiali e strumenti adattati per studenti con disabilità o difficoltà di apprendimento. Parliamo di testi in braille, software per la sintesi vocale, e dispositivi per la comunicazione aumentativa e alternativa.