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Economia e Finanza

Mi dice “non abilitata”, come faccio a sbloccare la carta spesa del 2023?

Brutta sorpresa per molti percettori della Carta spesa i quali non riescono a prelevare e non sanno cosa fare. Vediamo tutto nei dettagli.

Avere a disposizione 500 euro e non poterli spendere. Paradosso o dramma? Decisamente un dramma se con quei 500 euro si deve fare la spesa di generi alimentari e non si sa come fare altrimenti. Sembra una storia assurda e, invece, è esattamente quello che sta succedendo a centinaia di persone.

Molti non riescono ad utilizzare la Carta spesa/Abruzzo.cityrumors.it

Il Governo di Giorgia Meloni, anche per quest’anno, ha riconfermato la Carta spesa – o Carta dedicata a Te – che consiste in un sussidio finalizzato all’acquisto di beni necessità come i generi alimentari. Ma non solo: con la Carta dedicata a Te si possono acquistare anche biglietti per i mezzi pubblici e carburanti.

L’importo, per il 2024, ammonta a 500 euro. Il problema è che chi aveva già la Card – una carta ricaricabile del circuito PostePay – in quanto ne ha beneficiato anche nel 2023 e sta provando a prelevare il denaro presso gli sportelli abilitati, non ci riesce.

Molti si stanno quindi chiedendo che cosa stia succedendo e perché la Carta spesa non funzioni. L’Inps ha di recente comunicato alcune informazioni importantissime per sapere come sbloccare la Carta spesa e riuscire, finalmente, ad utilizzare i 500 euro.

Carta dedicata a Te: ecco cosa fare per sbloccarla

Momenti di panico per molte famiglie che, pur avendo diritto alla Carta dedicata a Te, non riescono a prelevare il denaro dagli sportelli autorizzati. L’Inps ha comunicato che cosa bisogna fare per non perdere il denaro.

Anche chi ha già ricevuto il messaggio, non riesce a prelevare con la Carta spesa/Abruzzo.cityrumors.it

Sono centinaia le famiglie che hanno ricevuto un messaggio il 28 agosto tramite il quale venivano informate che sulla loro Carta dedicata a Te erano stati accreditati 500 euro spendibili per fare la spesa o per fare benzina oppure per l’acquisto di biglietti dei mezzi pubblici. A differenza della Carta acquisti, infatti, la Carta dedicata a Te non può essere usata per comprare farmaci o per pagare le bollette.

Molti, in questi giorni, hanno dunque, cercato di prelevare il denaro per poterlo utilizzare o di pagare direttamente al supermercato con la carta. Ma non ci sono riusciti. La tensione, quindi, è salita. Che cosa sta succedendo? Il Governo avrà forse fatto marcia indietro all’ultimo minuto?

Assolutamente no, niente di tutto questo! Semplicemente la Carta dedicata a Te verrà attivata il 9 settembre. Prima di tale data, dunque, non si potrà utilizzare. Ricordiamo che il primo acquisto dovrà essere effettuato entro il 16 dicembre altrimenti la carta verrà annullata.

Invece la scadenza sarà il prossimo 28 febbraio 2025: entro tale data tutto il credito dovrà essere speso oppure verrà perso. Anche per quest’anno, per ricevere la Carta dedicata a Te, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  • essere un nucleo familiare composto da almeno 3 persone;
  • avere un Isee non superiore a 15.000 euro;
  • nessun componente della famiglia deve percepire la Naspi, la Dis-coll o l’Assegno di Inclusione.
Samanta Airoldi

Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.