Manutenzione caldaia 2024, in arrivo sanzioni fino a 3000 euro per chi non ha il bollino: ti scoprono così

Sono ancora in molti che devono provvedere alla manutenzione della caldaia nel 2024 per avere il bollino ed evitare sanzioni fino a 3000 euro.

L’accensione del riscaldamento si avvicina sempre di più ed è molto importante che le caldaie siano funzionanti perfettamente per evitare danni o malfunzionamenti. Per questo è necessario che tutti ottengano il bollino blu, un simbolo essenziale che garantisce la sicurezza degli impianti termici e la massima efficienze energetica. Chi non ce l’ha rischia una sanzione pesante.

Manutenzione caldaia 2024: rischio sanzioni
Rischio sanzioni senza bollino blu – abruzzo.cityrumors.it

Il bollino blu è, in sostanza, una certificazione obbligatoria che ha il compito di attestare il buon funzionamento degli impianti termici. Questo viene rilasciato dopo le verifiche di un tecnico specializzato e autorizzato, il cui scopo è quello di controllare che ci sia la conformità dell’impianto in termini di efficienza energetica, sicurezza e livelli di emissione. È bene sottolineare che la certificazione deve essere fatta periodicamente così da confermare che la caldaia non rappresenti un pericolo per l’ambiente e la sicurezza domestica.

Manutenzione caldaia 2024, obbligo bollino blu: come ti scoprono e sanzioni

Per la legge, il bollino blu deve richiederlo il proprietario dell’immobile che deve procedere nel fare la manutenzione della caldaia anche nel 2024. Nel caso in cui l’abitazione è in affitto, allora, la responsabilità ricadrà sull’inquilino o locatario, mentre nei condomini la responsabilità è tutta dell’amministratore che deve garantire che gli impianti rispettino le norme.

Manutenzione caldaia 2024: bollino blu
Il bollino blu è obblicatorio per tutti – abruzzo.cityrumors.it

In ogni caso, è importante rivolgersi a tecnico qualificato che ha il compito di accertare che l’impianto soddisfi gli standard di sicurezza, efficienza energetica e che rispetti le normative ambientali. È bene sottolineare che la certificazione è obbligatoria per tutte le caldaie, sia quelle presenti nelle abitazioni private che nei luoghi pubblici.

Una volta fatta la revisione della caldaia, il tecnico specializzato ha il compito di rilasciare al cliente tutta la documentazione che attesti il corretto funzionamento dell’impianto e consegnare il Bollino blu. In genere, il costo della manutenine varia tra 30 e 70 euro, ma potrebbe salire nel caso in cui servano riparazioni o sostituzioni di componenti. Alle volte è possibile che ci sono ottime opportunità per sostituire la caldaia vecchia.

Le persone che non rispettano l’obbligo e le regole in merito al bollino blu e alla manutenzione della caldaia rischiano una sanzione amministrativa da 500 euro a 3.000 euro, in base alla gravità dell’inadempienza. Tuttavia, sebbene ci sia l’obbligo della revisione periodica, bisogna aggiungere che se non si chiama il tecnico nessuno lo scopre se si è un privato, ma per la sicurezza è bene non aggirare le norme.

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