It-Wallet, il nuovo portafoglio digitale introdotto dal Governo, è già disponibile da qualche giorno: come funziona e tutto quello che c’è da sapere.
È ufficialmente partito l’It-Wallet, il nuovo portafoglio digitale che permette di avere sul proprio smartphone le copie dei documenti d’identità. Quella avviata nei giorni scorsi è la prima fase del lancio e sarà riservata ad un numero limitato di cittadini.
Il nuovo sistema, come spiegato dal Governo, verrà esteso all’intera popolazione italiana nel giro di poche settimane, già prima della fine dell’anno, così da rendere disponibile a tutti It-Wallet. La procedura digitalizzare i documenti, che avranno valore legale e potranno essere utilizzati online o esibiti in contesti fisici, è molto semplice e non richiede numerosi passaggi.
Da mercoledì 23 ottobre è stato lanciato It-Wallet. Dopo un periodo di sperimentazione, durante i mesi scorsi, è partita la prima fase che rende disponibile il nuovo portafoglio digitale su cui è possibile caricare i proprio documenti d’identità.
In questa prima fase, l’It-Wallet, disponibile sull’app Io, potrà essere utilizzato da 50mila cittadini, poi, secondo il cronoprogramma del Governo, verrà gradualmente esteso all’intera popolazione: dal 6 novembre verranno coinvolti 250mila cittadini, dal 30 novembre saliranno ad un milione, mentre dal 4 dicembre sarà disponibile per tutti.
Inizialmente si potranno caricare patente di guida, tessera sanitaria e carta europea della disabilità, in seguito, dal 2025 si potrà procedere con carta d’identità ed altri documenti. Sin dal 23 ottobre i documenti in formato digitale avranno valore legale e, dunque, potranno essere utilizzati online ed esibiti in contesti fisici, come ad esempio all’”alt” delle forze dell’ordine o presso gli uffici della Pubblica Amministrazione o ancora per prenotare una visita medica.
Caricare i documenti sarà molto semplice. Una volta scaricata l’app Io, disponibile sia per i dispositivi iOs che Android, ed effettuata la registrazione, basterà recarsi sulla sezione “Portafoglio” e poi cliccare sulla voce “Aggiungi al Portafoglio”. A questo punto, il sistema fornirà tutte le istruzioni per completare l’acquisizione dei documenti.
Durante la prima fase, i cittadini selezionati, riceveranno una notifica proprio sull’app Io con l’invito a caricare i propri documenti. Non è chiaro, però, quali siano stati i criteri per la selezione di questa prima fetta di popolazione.
Come ribadito più volte dal Governo italiano, il passaggio all’It-Wallet, introdotto con l’obiettivo di potenziare la digitalizzazione nel nostro Paese, non è assolutamente obbligatorio, ma del tutto discrezionale.