ENEL non chiude più: il Governo rinvia tutto, cosa cambia adesso per i cittadini

Quali sono i cambiamenti in vista per i cittadini sul fronte energia? Ecco le ultime decisioni prese dal Governo al riguardo e come cambieranno il futuro delle famiglie italiane.

C’è molta attesa da parte dei cittadini per le decisioni del Governo Meloni con il Decreto energia. Il capitolo energetico rappresenta infatti una spesa notevole per le famiglie e quindi gli interventi in materia hanno ricadute importanti su tutti i consumatori. Si temono infatti nuovi rincari per le bollette in conseguenza delle forti tensioni internazionali.

Governo, scelte sul mercato tutelato
Bollette energetiche, le novità per i clienti – abruzzo.cityrumors.it

Ma andiamo con ordine. Uno dei temi caldi del periodo è la questione relativa alla conclusione del mercato tutelato, svolta che coinvolgerà circa una decina di milioni di cittadini, un terzo del totale degli utenti del mercato energetico in Italia. La scadenza del mercato tutelato rientra negli obiettivi concordati con il PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza), ma proprio questo aspetto si deve prendere una decisione definitiva.

Le scelte del Governo, cosa accade nel mercato energetico

Il passaggio definitivo al mercato libero è previsto il 10 gennaio 2024 per quanto riguarda il gas e il 1° aprile 2024 per l’energia elettrica. Il cambiamento coinvolgerà però poco più della metà dei clienti che sfruttato ancora il mercato tutelato, per gli altri soggetti valutati vulnerabili (disabili, anziani con più di 75 anni, residenti in zone colpite da calamità naturali, poveri, malati) il mercato tutelato resterà invariato almeno per diverso tempo.

Bollette gas, novità Governo
Mercato tutelato, le decisoni del Governo – abruzzo.cityrumors.it

Su questo tema però molte associazioni dei consumatorie altri interlocutori avevano chiesto un rinvio della conclusione del mercato tutelato per tutti i clienti coinvolti, trovando disponibilità da parte del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica con la proposta di un posticipo di 6 mesi alla scadenza. La bozza di differimento era presente proprio all’interno del Decreto energia, la cui discussione però è stata rimandata ai prossimi giorni.

Il Governo ha fermato la norma per limare alcuni particolari e l’approvazione è stata quindi rinviata. Dunque per i cittadini non cambia nulla al momento: lo stop al mercato tutelato resta fissato alle date indicate, almeno fino a una decisione contraria. Oltre al rinvio della fine del mercato tutelato di luce e gas, altre decisioni su questioni importanti sono state posticipate di almeno una settimana.

In particolare, rinviata la decisione riguardo la realizzazione di un polo per l’offshore eolico nel Meridione, dove esistono le condizioni climatiche favorevoli alla costruzione di questi impianti. Altro punto all’ordine del giorno posticipato è il rinnovo delle concessioni per l’idroelettrico per le società che già le detengono e che presentano piani di investimento. Un tema molto importante con impegni presi nel PNRR e una discussione aperta con la Commissione europea.

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