Le prime determinazioni del nuovo CdA presieduto Donato Di Campli
Lanciano. Transizione energetica, riqualificazione dei padiglioni del polo fieristico, intese con le associazioni di categoria e con gli operatori per rendere ancora più attrattiva la storica Fiera nazionale dell’Agricoltura di Lanciano. E ancora, revisione della pianta organica, che ad oggi conta solo due dipendenti, programmazione di nuovi eventi, avvio delle procedure per l’installazione temporanea del Palafiera d’Inverno nel cuore di Lanciano, attività di reperimento fondi e ricerca di nuovi soci.
Presieduto da Donato Di Campli, alla presenza di Alberto Paone in rappresentanza di Bper Banca e di Gabriele Tupone presidente del Collegio sindacale, si è riunito a Lanciano il Consiglio di Amministrazione di Lancianofiera che ha, di fatto, formalmente avviato il suo nuovo mandato.
“Tra i primi atti approvati – ha raccontato il presidente Di Campli – c’è proprio quello che riguarda le energie rinnovabili per l’affidamento di uno studio di fattibilità che permetterà di coprire i tetti e parte dell’area esterna del polo fieristico con pannelli fotovoltaici, per circa 15000 mq di superficie complessiva. Quello della transizione energetica è un tema che ci sta a cuore, oltre che un obiettivo che vogliamo raggiungere in tempi ragionevoli – ha aggiunto il presidente Di Campli – e che, come detto, non solo permetterà a Lancianofiera di essere autosufficiente sotto l’aspetto energetico ma che consentirà attivare un circolo virtuoso, e dunque nuovi investimenti, grazie all’energia pulita prodotta ed immessa nella rete. Sono in contatto con la Regione e pronto a cogliere opportunità di finanziamento, anche intercettando bandi del piano nazionale di ripresa e resilienza – ha detto ancora il presidente di Lancianofiera -; ma nel frattempo ci stiamo organizzando per non fermare l’attività nei mesi più freddi. A tal proposito ho scritto al Comune di Lanciano per richiedere la disponibilità dell’area del Parco delle Rose per la collocazione del Palafiera d’Inverno: una struttura che ci metterà in condizione di lavorare tutto l’anno, visto che i padiglioni del polo fieristico hanno bisogno di interventi di riqualificazione importanti. Il Palafiera potrà ospitare eventi di ogni genere, dalle mostre mercato, ai meeting, ai concerti, agli eventi sportivi, verrà rimosso in primavera, potrà ospitare fino a 3.000 mila persone e, attraverso convenzioni, potrà essere utilizzato da enti pubblici, imprese, realtà produttive, associazioni”.
Tra le altre decisioni approvate in CdA anche l’assunzione di due figure professionali (una amministrativa e una tecnica), che permetterà da un lato di rinforzare l’organico dell’ente fiera che salirà da due a quattro dipendenti e, dall’altro, di risparmiare su una serie di voci di costo del personale poiché le stesse figure professionali sono attualmente assunte attraverso un’agenzia del lavoro. Inoltre, sarà costituito un team esterno cui saranno affidate le attività di informazione, promozione e comunicazione di Lancianofiera.
“Fra le prossime iniziative in cantiere – ha aggiunto il presidente Donato Di Campli – c’è un evento, programmato prima di Natale, nel corso del quale incontreremo i clienti della Fiera dell’Agricoltura, tutte le associazioni di categoria e i diversi portatori di interesse. Con loro vogliamo fare un discorso ampio, di apertura e spiegare come pensiamo di consolidare l’interesse e l’attrattività dell’evento annuale più apprezzato e conosciuto del nostro Polo fieristico. Con oltre sessant’anni di attività alle spalle – ha precisato Di Campli -, la Fiera dell’Agricoltura deve aprirsi alle novità, essere connessa col mondo, dialogare con le nuove professioni, saper coinvolgere i giovani e le scuole, in particolare gli istituti agrari e tecnici. Inoltre, gli espositori dovranno poter contare su servizi tecnologici al passo coi tempi e avere a disposizione un’area per eventi, convegni, ristorazione efficiente, nella quale promuoveremo anche incontri be2be, workshop con le scuole e laboratori non solo di natura didattica ma che abbiamo anche un taglio pratico. Di questo parleremo con i nostri interlocutori principali nel corso di una Convention che sarà anche un utile occasione di confronto e condivisione degli obiettivi”.
Tra le altre decisioni assunte nel corso del CdA anche l’approvazione di un progetto di connettività per l’intera area del polo fieristico con wi-fi libero, la messa a norma dell’impianto elettrico, alcuni interventi di manutenzione straordinaria dei padiglioni e la definizione delle date di Progress, la fiera del Lavoro, del Sociale e della Formazione, che si svolgerà il 21 e 22 ottobre 2023.