Sindaco e assessore Pantalone: “Pronti a replicare anche a Pasqua, ottima la risposta degli operatori che sono il nostro biglietto da visita più efficace”
Chieti. Consegnate stamane le targhe per le vetrine più belle a cura dell’Amministrazione comunale, assessorato al Commercio in sinergia con le associazioni di categoria che hanno decretato, insieme al Settore i vincitori. Al primo posto si è classificato l’Hair style studio Marco Romano di Chieti Scalo; secondo posto per il negozio Rirò e in terza posizione la lavanderia Bloomest. La consegna è stata effettuata a Palazzo di Città con il sindaco Diego Ferrara, l’assessore al Commercio Manuel Pantalone, le rappresentanti di Confcommercio, CNA e Confesercenti Marisa Tiberio, Letizia Scastiglia e Marina De Marco.
“Il settore commerciale della città ha risposto in modo imponente – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – tanto che con le associazioni di categoria ci siamo promessi di riproporre il contest anche a Pasqua. Contiamo molto sulla collaborazione degli operatori commerciali, che vogliamo sostenere con tutte le nostre forze, perché, insieme ai servizi, sono un efficace biglietto da visita non solo per chi vive e lavora in città, ma perché chi la sceglie per turismo o per lo shopping, cosa che sta avvenendo sempre di più. La città è più frequentata degli anni scorsi, sta vivendo un nuovo inizio dal punto di vista turistico e culturale, le nostre strutture ricettive anche nel periodo natalizio sono state piene e noi stiamo lavorando per migliorare l’accessibilità, abbiamo già fatto partire due importanti interventi che porteranno al centro storico e a Chieti Scalo ben 500 nuovi posti auto a servizio del territorio. Anche dalle attività sono arrivati dei riscontri positivi a conferma di questa vivacità: a fronte di uno scontrino dal valore medio inferiore agli anni scorsi, dettato dalla congiuntura economica e dalle possibilità di consumo delle famiglie, i numeri sono positivi sul fronte della quantità e anche su nuovi servizi, fra cui l’orario continuato e le aperture domenicali che catturano una fascia di utenza molto spesso nuova, realizzando quel centro commerciale naturale su cui noi vogliamo puntare. Riscontriamo tanta voglia di collaborazione da parte dei commercianti, da parte nostra stiamo facendo il possibile per facilitare burocrazia e dialogo con gli operatori e infatti in questi due anni di amministrazione sono decine le nuove attività, tenute soprattutto da giovani. Cosa che ci fa ben sperare per il futuro, perché la funzione commerciale della città deve crescere, produrre lavoro e sviluppo a tutti i livelli”.