L’installazione delle zanzariere in casa è molto utile, soprattutto in questa stagione. Ecco come ottenere i benefici economici
Con l’arrivo della primavera e dell’estate, con la loro piacevole temperatura e i giorni più lunghi, giungono purtroppo anche gli insetti fastidiosi pronti a invadere le nostre case. Fortunatamente, molti italiani stanno valutando l’installazione di sistemi di protezione appositi per evitare questa imminente invasione.
Ma non tutti sono a conoscenza delle agevolazioni disponibili per porre fine a questo problema. Il Bonus Zanzariere consente di ottenere una detrazione fiscale del 50% per l’acquisto e l’installazione di zanzariere di ultima generazione.
Questo bonus non è una misura a sé stante, ma può essere ottenuto attraverso altri incentivi edilizi esistenti, come l’Ecobonus 50% e il Superbonus. Il Bonus Zanzariere rimane disponibile fino al 31 dicembre 2024, offrendo un’opportunità per sostituire le vecchie zanzariere e proteggersi dalle zanzare, soprattutto con il crescente rischio di epidemie come la Dengue. Andiamo a vedere, allora, qual è la documentazione necessaria per richiederlo.
Come avere il Bonus zanzariere
Ma non tutte le zanzariere sono idonee per beneficiare di questa detrazione. Solo due tipologie di zanzariere sono ammissibili per il bonus: quelle con schermatura solare e con un indice GTOT inferiore a 0,35%.
Devono essere fisse, non rimovibili, e devono proteggere una superficie vetrata come finestre e porte finestre. Inoltre, devono essere regolabili per proteggere dall’esposizione solare e conformi ai requisiti di sicurezza con il marchio CE.
Per ottenere il Bonus Zanzariere tramite Ecobonus per il 2024, è necessario procedere attraverso una comunicazione online all’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), fornendo una scheda descrittiva dell’intervento. I pagamenti devono essere effettuati in modo tracciabile, tramite bonifici bancari o postali, carte di credito o debito.
È fondamentale che sul documento di pagamento siano riportati il codice fiscale del contribuente o la partita IVA del soggetto beneficiario, gli estremi della fattura (data e numero) e la causale di pagamento. Questo requisito garantisce la tracciabilità e la conformità alle normative fiscali.
Inoltre, le spese che possono essere portate in detrazione includono il costo delle zanzariere, la loro installazione, lo smontaggio e lo smaltimento delle vecchie zanzariere (se presenti), nonché i lavori ausiliari, le prestazioni professionali e eventuali oneri e tasse comunali.
La detrazione massima con l’Ecobonus è di 30.000 euro su una spesa massima di 60.000 euro, spalmabile in 10 anni. Possono usufruire della detrazione persone fisiche o giuridiche che possiedono l’immobile a qualsiasi titolo.
Se si opta per l’utilizzo dell’Ecobonus, c’è un unico limite da rispettare, relativo al miglioramento della classe energetica della propria abitazione rispetto al passato. Per ottenere il massimo beneficio dalle agevolazioni fiscali, è importante assicurarsi che le zanzariere installate rispettino i requisiti richiesti e che tutte le spese siano documentate correttamente.