Per non perdere tutti i soldi che arrivano dalla Carta Dedicata a Te è importante agire subito e prima della scadenza. Ci sono ancora pochi giorni da sfruttare.
La Carta Dedicata a Te, nota anche come Carta Spesa, rientra nel parterre di bonus apprezzati dalle famiglie. Quest’anno sicuramente ancora di più visto che la cifra ammonta a 500 euro per ogni nucleo familiare che ne ha diritto. Un sussidio utile per gli acquisti di prodotti di genere alimentare o fare benzina o pagare i biglietti dei mezzi di trasporto pubblici.
Sottolineiamo che per avere il bonus è importante avere un Isee non superiore a 15.000 euro; essere in un nucleo familiare composto da almeno tre persone; ed essere iscritti all’Anagrafe comunale entro il 24 giugno 2024. Non possono avere il sussidio chi ha ricevuto già un sostegno al reddito come la Naspi o l’Assegno di Inclusione.
La priorità, come immaginabile, viene data sempre a chi ha un reddito inferiore e che ha minori in casa. Tuttavia, non tutti si ricordano che si potrebbe rischiare di perdere i soldi per via di alcune dimenticanze. In tal senso, ci sono due date importanti da sapere per evitare che i 500 euro vengano tolti. Vediamo nel dettaglio.
Come abbiamo potuto constatare, la Carta Dedicata a Te è un’opportunità significativa per molte famiglie italiane, che hanno la possibilità di sfruttare 500 euro per le spese quotidiane. La carta è operativa dal mese di settembre 2023 e viene inviata automaticamente, ma è molto importante ricordarsi di attivare la carta in tempo per evitare che si perdano tutti i soldi.
Nel dettaglio, la normativa sottolinea che bisogna attivare la carta entro il 16 dicembre, facendo almeno un acquisto. Nel caso in cui non si dovesse utilizzare la carta entro questa data di scadenza, il sussidio verrà perso senza la possibilità di poterlo recuperare. Una volta attivata la carta è importante ricordarsi anche che c’è una data ultima di spesa.
Infatti, non tutti sono a conoscenza che il sussidio va speso entro il 28 febbraio 2025. Nel caso in cui l’importo non sarà speso entro questa data, le somme rimanenti saranno perse definitivamente. Per questo è importante tenere a mente anche questa seconda data. A ciò bisogna anche aggiungere che alcune persone devono andare al comune per deporre una firmare ed evitare che la Carta venga ritirata.