Bonus mamma, il Governo lo cambia: durerà di meno per queste lavoratrici

Arrivano le prime modifiche da parte del Governo per il Bonus Mamma. Il sussidio durerà di meno per alcune lavoratrici: le categorie coinvolte.

Sono ancora tante le modifiche che il Governo sta attuando a quelli che saranno i benefici pubblici erogati nel corso del prossimo anno. In queste ore sta per essere limato nuovamente il bonus mamma che durerà di meno per alcune categorie di lavoratrici: l’ultima decisione dell’esecutivo.

Bonus Mamma modifiche durerà meno categorie
Le ultime modifiche del Governo al Bonus Mamma – abruzzo.cityrumors.it

Di recente è stata approvata la nuova legge di Bilancio dal Consiglio dei Ministri e tra le decisioni del governo spunta una nuova iniziativa destinata a supportare la genitorialità, l’occupazione femminile e la natalità. Questa misura dell’esecutivo prende il nome di Bonus Mamma ed è in grado di offrire uno sgravio contributivo del 100% con un tetto massimo di 3000 euro l’anno. Inoltre non sono previste restrizioni di reddito, con l’importo dello sgravio che varierà a seconda del numero dei figli a carico.

In queste ore però il Governo ha deciso di modificare quello che era il provvedimento iniziale. La decisione è arrivata in Senato con il comma 2 dell’articolo 37 della Manovra. Questo infatti prevede che lo sgravio contributivo, che risulterà al 100% fino a 3mila euro e fino al decimo anno d’età del figlio minore, per le mamme con due figlie sia solo fino alla fine del prossimo anno e non fino al 2026. Non cambia invece quello triennale previsto per le madri assume a tempo indeterminato con almeno tre figli.

Bonus Mamma, la correzione del Governo: cosa bisogna sapere

Dal gennaio 2024 partirà il nuovo provvedimento del Governo a favore delle famiglie italiane che prende il nome di Bonus Mamma. Questo sussidio è rivolto a tutte quelle donne che lavorano ed hanno almeno due figli a carico. Chi lo percepisce verrà esonerato dal versamento dei contributi previdenziali a loro carico come: invalidità, vecchiaia, superstiti. Inoltre il sussidio del governo è previsto per tutti i dipendenti del settore privato e del settore pubblico.

Bonus Mamma modifiche durerà meno categorie
Cosa cambia a partire dal prossimo anno -abruzzo.cityrumors.it

Sarà quindi lo stato a versare il contributo a carico della lavoratrice, che in questo caso dovrebbe essere pari al 9,19%. Questo verrà versato in busta paga insieme all’importo netto decretando così un incremento dello stipendio mensile. Le mamme lavoratrici quindi a breve non dovranno più pagare queste tasse che verranno autonomamente versate in busta paga. Ovviamente per ricevere il sussidio non c’è alcun limite di reddito, basterà avere almeno due figli a carico.

Potranno accedere all’esonero completo dei contributi le mamme con due figli fino al compimento dei 10 anni d’età del figlio più piccolo. Nel caso in cui i figli a carico siano più di due, l’esonero è previsto fino ai 18 anni del figlio più piccolo. Inoltre il cittadino che vorrà beneficiarne non dovrà presentare alcuna domanda, con il sussidio che si attiverà automaticamente a partire da gennaio del prossimo anno.

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