Assegno di Inclusione, INPS conferma la sospensione dei pagamenti: il motivo

L’INPS sospende ufficialmente i pagamenti dell’Assegno di Inclusione: ecco spiegato il motivo dietro questa decisione e le conseguenze

In Italia, l’Assegno di Inclusione è una misura di sostegno economico introdotta al fine di aiutare le famiglie in condizioni di povertà o che soffrono un grave disagio economico. Va a sostituire il precedente Reddito di Cittadinanza, allo scopo di garantire un reddito minimo alle famiglie sulla base di requisiti specifici come: un ISEE che non superi una certa soglia, il possesso della cittadinanza italiana o di un permesso di soggiorno, e la residenza in Italia da almeno alcuni anni. 

Come mai non arriva l'importo dell'assegno di inclusione
Assegno di Inclusione, INPS conferma la sospensione dei pagamenti: il motivo-Abruzzo.cityrumors.it

Ma l‘Assegno di Inclusione non offre solo un sostegno finanziario, in quanto prevede l’attivazione di percorsi di inclusione lavorativa e sociale. Coloro che ne beneficiano devono partecipare a programmi di formazione, ricerca lavoro, o progetti di utilità sociale, in collaborazione con i Centri per l’Impiego e i servizi sociali locali. Ma perché è stato sospeso? Ecco spiegato il motivo dall’INPS.

Assegno di inclusione sospeso: cosa succede adesso

Si deve specificare che l’importo dell’assegno cambia in base al nucleo familiare e alla situazione economica, e l’erogazione avviene per un periodo di tempo determinato, con verifiche periodiche per l’eventuale rinnovo.

ritardi assegno di inclusione
Assegno di inclusione che cosa sta succedendo-Abruzzo.cityrumors.it

Agosto va finendo e oltre all’amarezza per la fine delle ferie e dell’estate, si aggiunge un’amarezza ben peggiore per i titolari della Carta di Inclusione. Negli ultimi giorni, infatti, migliaia di percettori del sussidio non hanno ricevuto la rata mensile loro spettante. Il tutto è stato spiegato a distanza di pochi giorni dall’INPS che ha annunciato con un comunicato non propriamente ufficiale la sospensione dell’erogazione.

L’ente ha annunciato soltanto via social, rispondendo a un commento di un utente che chiedeva spiegazioni circa il pagamento dell’Assegno di inclusione, la relativa sospensione. A detta dell’INPS, nel mese di agosto molti pagamenti sono stati sospesi per “mancata presentazione ai servizi sociali o per mancata sottoscrizione del patto di attivazione. Ma cosa si può fare quindi per ottenere la riattivazione? Scopriamolo subito.

Se nel corso degli ultimi giorni del mese di agosto la ricarica non dovesse arrivare, proprio a causa della sospensione dell’erogazione, perché il pagamento è sospeso, la Direzione Centrale dell’Istituto consiglia di inviare una PEC all’indirizzo email: dc.inclusionesocialeeinvaliditacivile@postacert.inps.it.

Così l’ufficio comunicazione dell’ente che ha sede a Roma in via Ciro il grande suggerisce di spiegare nel testo dell’email la situazione e chiedere di procedere allo sblocco. In tal modo l’INPS potrà fornire all’utente – anche attraverso il Fascicolo previdenziale – le indicazioni per procedere con le disposizioni di pagamento, ma il tutto non prima di settembre.

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