Le regole sul bagaglio a mano da imbarcare a bordo dell’aereo sono da sempre motivo di grande preoccupazione, ma dal 2016 qualcosa di molto importante cambierà per quanto riguarda le normative che regolano i controlli sui liquidi.
Da gennaio 2016 i liquidi nel bagaglio a mano non saranno più soggetti a limitazioni, dunque potranno essere imbarcati più di 100 ml, il merito sarà attribuibile soltanto ad un nuovo scanner che arriva dall’Oxfordshire, contea del sud-est inglese, dove ha sede la Cobalt Light System, la società che ha prodotto il dispositivo.
L’oggetto in questione trae ispirazione dagli studi del premio Nobel indiano CV Raman, lo studioso utilizza un sistema davvero efficace. Si tratta di proiettare infatti un fascio di luce sul contenitore da studiare, analizzandone le variazioni nella lunghezza d’onda della luce stessa, da cui si definisce l’impronta digitale del materiale in questione.
Il dispositivo si chiama Insight100 (versione base), e viene usato sperimentalmente in oltre sessanta aeroporti, soprattutto australiani e inglesi tra cui quelli di Heathrow e Gatwik. Una tecnica utile per determinare la composizione chimica dei liquidi, attraverso il laser è possibile intervenire nei contenitori fino a tre litri di dimensione, senza aprirli. Una tecnologia parecchio onerosa che porta lo scanner ad un costo che si attesta sui 64.000 dollari.
Dai test effettuati, i primi risultati rivelano che per il periodo gennaio – marzo 2013 i falsi allarmi risultanti dalla combinazione dello scanner Cobalt con quelli standard aeroportuali danno un bassissimo 0,7%. In circa 10 secondi l’analisi ha dato un responso del 100% sui contenitori in plastica per liquidi, da trasportare nel bagaglio a mano, e del 99% per quelli in vetro.
Lo scanner è capace di esaminare anche gel ed aerosol. Dalle analisi effettuate è emerso che su 72 bottiglie di differenti dimensioni e capacità contenenti acqua, gasata, naturale e anche aromatizzata, e un totale di 12360 scansioni effettuate su diversi scanner ha dato solo 3 falsi allarmi cioè lo 0,024%.
Lo scanner sarà presente a tutti gli effetti sul nostro continente dal gennaio 2016, annullando così il divieto di portare a bordo non oltre i 100 ml di liquidi.