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Arredare con stile il tuo salotto

Ognuno di noi ha una stanza della casa che preferisce: c’è chi ama lacamera da letto, chi la stanza da bagno perché trova rilassante prendersi cura del proprio corpo con docce o bagni magari a lume di candela, chi ritiene invece che la cucina sia l’anima della casa perché ama cucinare o perché è il punto in cui tutta la famiglia si ritrova per condividere la cena dopo una lunga giornata fuori casa.

I gusti son gusti e ognuno ha il proprio, però è un fatto che il salotto sia comunque una zona molto importante di un’abitazione, non fosse altro che è lì che riceviamo ospiti ed amici.

Arredarlo facendosi trascinare dalle mode è un grosso errore; come diceva anche Cocò Chanel, la moda passa e, sempre parafrasando la grande stilista, quel che resta è lo stile e dunque sarebbe consigliabile arredare il salotto con stile.

Già, ma qual è quello giusto?

Anche qui ognuno può avere il suo, però sarebbe bene evitare che sia uno stile total look, meglio un mix, magari dividendo l’ambiente.

Si può per esempio osare dipingendo una parete con colori forti, come un verde acido e poi appoggiarvi un mobile bianco per contrasto e arredare invece la parte restante in modo un po’ più classico oppure decisamente etnico.

Fondamentale tenere presente che i colori delle pareti sono sempre molto importanti perché possono trasformare totalmente una stanza, soggiorno compreso.

Se il vostro salotto non è molto grande i colori freddi come ad esempio il grigio o il blu tendono ad ampliare il senso dello spazio. Tinteggiare il soffitto con una tonalità più chiara rispetto a quella delle pareti è un altro trucco per creare un’idea di maggiore altezza.

Se avete invece un salotto piuttosto ampio potreste spezzare mettendo della tappezzeria su una parete sola, magari con carte fiorate, damascate o comunque d’effetto che stacchino in modo deciso rispetto alle restanti che invece potrebbero essere dipinte di bianco o con un color avorio.

Un mobile libreria, un divano e un tavolo sono gli elementi essenziali che ogni salotto dovrebbe avere, magari con in aggiunta un bel tappeto.

Quello che invece non dovrebbero esserci sono le suppellettili superflue: caricare troppo una stanza la rende soffocante e priva d’atmosfera.

Tutti abbiamo ricordi a cui teniamo ma sarebbe bene limitarsi a scegliere quelli più adatti, riponendo i restanti in un baule in cantina o in soffitta.

I divani sono molto belli e comodi per guardare la tv o per ricevere gli amici, ma se il salotto è piccolo sarebbe meglio scegliere due poltrone, decisamente meno ingombranti, con in mezzo un bel tavolino.

Siccome la luce è un fondamentale complemento d’arredo, usiamola. Mettiamo cioè delle tende che, anche se lunghe, permettano che la luce filtri, donando un senso di respiro a tutta la stanza. Se invece le finestre sono piccole o comunque il soggiorno è poco luminoso, allora si dovrebbe cercare di correggere questo inconveniente scegliendo di mettere diverse lampade, creando cioè dei punti luce strategici: una lampada a stelo, posta in un angolo e che illumini il soffitto, donerà una sensazione di spazio anche se i metri quadri sono pochi.

Gli stili non sono tutti uguali, c’è chi preferisce un salotto arredato in modo classico, con mobili d’antiquariato oppure di fattura vintage, chi ama l’essenzialità delle linee moderne, chi è minimalista e chi invece adora mischiare.

Quale stile scegliete non è importante se lo fate con armonia e buon senso, quello che assolutamente non va è dimenticare dove si trova la vostra casa e quindi anche il vostro salotto: se siete in città, è assurdo arredarlo con mobili rustici che richiamano una baita di montagna o con uno stile “navale”, più adatto ad un appartamento in una zona di mare.

Personalmente ritengo che anche le piante abbiano il loro peso nell’arredare dando un tocco in più e rendendo l’atmosfera accogliente.

E se non avete il pollice verde il rimedio c’è: potreste optare per delle piante grasse, che sono comunque molto belle ma richiedono pochi accorgimenti.

 

Monica Cillario