L’Antitrust interviene sul rapporto tra le star del web e le sponsorizzazioni occulte.
“Se avete contratti di sponsorizzazione o se ricevete prodotti gratuiti, siete obbligati a usare hashtag che avvisino i vostri fan e i navigatori”, a metterlo nero su bianco è l’Antitrust in una lettera inviata ai maggiori influencer italiani, ovvero quei personaggi molto noti tra il grande pubblico e che, soprattutto tramite le loro attività sui social, sono potenzialmente in grado di orientare gli acquisti di migliaia di persone.
Si tratta del cosiddetto marketing di influenza, una pratica recente basata sull’identificazione di personaggi particolarmente seguiti dal pubblico, che le grandi aziende ricompensano in maniera più o meno diretta, in cambio dell’utilizzo, ostentato tramite i social, di determinati prodotti.
A seconda dei casi, la ricompensa per la star di turno può andare dalla semplice fornitura gratuita di prodotti, fino a veri e propri contratti di sponsorizzazione; in ogni caso, secondo l’Antitrust si tratta di forme di pubblicità occulta, che sono vietate dal Codice del Consumo.
Per questa ragione, la lettera di diffida dell’Antitrust invita gli influencer a segnalare, tramite appositi hashtag, l’eventuale rapporto intercorrente con l’azienda produttrice di oggetti o servizi protagonisti della loro comunicazione tramite i social.
Tra i destinatari della missiva dell’Antitrust, ci sono alcuni dei personaggi più seguiti sul web come Chiara Ferragni, Fedez, Anna Tatangelo, Belen Rodriguez e Melissa Satta.