Sarà organizzata a Mosciano Sant’Angelo, nella country house “Borgo Spoltino”, una cena-evento in cui si incontreranno le cucine tradizionali abruzzesi e brasiliane.
Terminerà, infatti, fra pochi giorni il viaggio di formazione che undici studenti della Facoltà di gastronomia UniFil di Londrina (Brasile) e la docente coordinatrice Claudia Oliveiras stanno conducendo in Abruzzo, ospiti dello “sciéf” Gabriele Marrangoni: per questo sabato 24 ottobre il suo “Borgo Spoltino” proporrà, in saluto, un buffet senza limiti.
Nella cena-evento “Atmosfere brasiliane”, che inizierà alle 20,30 e sarà animata dalla musica del Rodolfo Tullj Quartet, verdure di stagione, insalate di legumi e cereali, formaggi freschi, dessert e tagliata di frutta faranno da corollario ai piatti tipici abruzzesi e ai piatti tipici brasiliani, che lo staff del ristorante e i professionisti di Londrina prepareranno con i prodotti locali e le materie prime portate dal Brasile, come carni essiccate, spezie e varietà autoctone di legumi.
La serata è a posti limitati, la prenotazione è perciò obbligatoria (al numero 085/8071021 o a info@borgospoltino.it). Ulteriori aggiornamenti e informazioni sulla quota di partecipazione sono sulla pagina Facebook Borgo.Spoltino.
«È un’esperienza unica – ha commentato la docente coordinatrice Claudia Oliveiras – che pochi professionisti possono avere, grazie alla programmazione esclusiva per il corso di ristorazione della Unifil. Sicuramente sarà un aggiungere molto sia per i nostri studenti, sia per l’università»
Questo viaggio fa seguito ai seminari che Gabriele Marrangoni ha tenuto lo scorso febbraio per cento studenti nella stessa Facoltà, organizzando per loro anche una cena a base di piatti abruzzesi. Nella foto in allegato, il gruppo è nella piana di Campo Imperatore (Aq); gli studenti indossano le magliette con la scritta “Interscambio culturale gastronomico” realizzate per l’occasione.
«Il soggiorno in Abruzzo di questa delegazione di studenti dura in totale dieci giorni – spiega Gabriele Marrangoni, fresco insignito di chiocciola Slow Food per “Borgo Spoltino” – durante i quali hanno visitato caseifici, aziende vitivinicole e borghi, hanno conosciuto presidi come il pecorino canestrato di Castel del Monte e pianificato anche riforniture abruzzesi di prodotti alimentari. Non sono mancati, infine, mini corsi di degustazione di vino e di olio extravergine di oliva, condotti dal maître di Borgo Spoltino Gabriele Ruffini e dalla produttrice Adriana Lonigro».