Teramo. Anche il sottosegretario alle Politiche Agricole Alessandra Pesce parteciperà domani, mercoledì 22 maggio, al convegno Aethina tumida attualità e prospettive dedicato al coleottero esotico che sta infestando gli alveari europei, rappresentando un’ulteriore minaccia per gli apicoltori che, secondo il parere degli esperti, rischiano quest’anno una produzione di miele bassissima.
Il convegno ‒ coordinato da Michele Amorena, docente di Farmacologia e tossicologia veterinaria alla Facoltà di Bioscienze ‒ si svolgerà, a partire dalle ore 9.00 nella Sala delle lauree del Polo didattico Silvio Spaventa, nel Campus Aurelio Saliceti.
«Aethina tumida ‒ ha spiegato Michele Amorena ‒ è un coleottero esotico che infesta gli alveari nell’Unione europea, in grado di determinare notevoli danni, dalla distruzione dei favi alla fermentazione del miele e al collasso della colonia. L’11 settembre 2014 il Centro di referenza nazionale per l’apicoltura dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale (IZS) delle Venezie ha confermato il primo accertamento in Italia di Aethina tumida, presente in un nucleo esca nel comune di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria. In seguito, il 7 novembre 2014, il Centro di referenza nazionale per l’apicoltura ha confermato il primo caso di Aethina tumida in Sicilia, in provincia di Siracusa. Il Ministero della salute ha emanato disposizioni per la distruzione degli apiari infestati, l’esecuzione di controlli clinici degli apiari presenti in un chilometro di raggio, l’istituzione di una zona di protezione di 10 km di raggio dove vietare le movimentazioni degli apiari nonché l’esecuzione di un’indagine epidemiologica».
La sessione mattutina dei lavori ‒ moderata da Michele Amorena e da Giovanni Formato, dell’IZS del Lazio e della Toscana ‒ sarà dedicata agli aspetti sanitari dell’Aethina tumida. Interverranno Massimo Giangaspero, docente della Scuola di Specializzazione in Sanità Animale dell’Università di Teramo; Franco Mutinelli, del Centro di referenza Nazionale per l’Apicoltura dell’IZS delle Venezie; Bram Cornelissen, del Wageningen Plant Research dell’Università di Wageningen (Paesi Bassi); Luciano Ricchiuti, referente per l’apicoltura dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise.
Gli aspetti economici dell’Aethina tumida saranno al centro della sessione pomeridiana, coordinata da Maria Angela Perito, docente dell’Università di Teramo e capo della segreteria del sottosegretario alle Politiche Agricole, e da Andrea Maroni Ponti, del Ministero della Salute. Interverranno Angelo Donato e Cecilia Farina, del Ministero della Salute; Cristina Salvioni, dell’Università di Chieti-Pescara; Francesco Artese, responsabile di Aethina tumida per la Federazione Apicoltori Italiani; Giuseppe Cefalo, presidente dell’Unione Nazionale Associazioni Apicoltori Italiani; Giovanni Guido e Umberto Vesco, del Centro di riferimento tecnico per le patologie apistiche.