Vasto. Da martedì 30 luglio torna il Festival del Cinema di Vasto, la storica manifestazione cinematografica estiva organizzata dal Comune della città abruzzese. Quest’anno, per la prima volta, il Festival farà parte di CityFest, il contenitore di eventi culturali della Fondazione Cinema per Roma, Presidente Laura Delli Colli, Direttore Generale Francesca Via, con un programma a cura di Mario Sesti dal titolo “Notti italiane: il tocco femminile del cinema”. Per cinque giorni, fino al 3 agosto, il Palazzo d’Avalos, uno dei monumenti simbolo del centro storico di Vasto, ospiterà anteprime, proiezioni, incontri, conversazioni e letture.
Il programma della manifestazione prevede tre sezioni.
Presso i Giardini di Palazzo d’Avalos, si terranno le conversazioni e le letture della sezione “Storyboard”, condotte da note personalità del mondo del cinema e dello spettacolo. Il primo appuntamento (30 luglio) vedrà protagonista Piero Villaggio, figlio di Paolo, che presenterà al pubblico il libro “Non mi sono fatto mancare niente” (Mondadori), letto dall’attrice vastese Maria Chiara Centorami. Il giorno successivo (31 luglio), Federica Cacciola, in arte Martina Dell’Ombra, presenterà e leggerà il suo romanzo “Fake. Una storia vera” (Mondadori). Il primo agosto sarà la volta di “Lupo mangia cane” (Mondadori) alla presenza dell’autrice Nora Venturini con letture dell’attore Giulio Scarpati, mentre il 2 agosto il giornalista Andrea Purgatori presenterà il suo primo romanzo, “Quattro piccole ostriche” (Harper and Collins), affiancato da Maria Chiara Centorami che sarà sul palco anche nella serata di chiusura (3 agosto) con Elisabetta Villaggio, figlia di Paolo e autrice de “La mustang rossa” (La Ruota Edizioni).
Nel Cortile del Palazzo d’Avalos, il Festival del Cinema di Vasto ospiterà gli appuntamenti più attesi del programma di “Notti italiane”, proponendo al pubblico quattro incontri con alcuni amati volti femminili del cinema e della serialità televisiva: le attrici presenteranno agli spettatori i film che hanno interpretato come protagoniste, una selezione di opere – drammi familiari, commedie surreali, thriller e parabole fantastiche – scelte nell’ambito del miglior cinema indipendente italiano. Inaugura il programma Anna Foglietta che presenterà Un giorno all’improvviso di Ciro D’Emilio, film che le è valso il Nastro d’Argento come Migliore attrice protagonista. Il 31 luglio, Silvia D’Amico introdurrà la proiezione di Orecchie di Alessandro Aronadio, commedia selezionata dalla Mostra del Cinema di Venezia. Il primo agosto Sara Serraiocco salirà sul palco per parlare della sua esperienza come protagonista del film Lo spietato di Renato De Maria, mentre il due agosto sarà la volta di Simona Tabasco, interprete principale di Perez di Edoardo De Angelis.
Il Cortile del Palazzo d’Avalos accoglierà inoltre i film della sezione “CityFest presenta”, una selezione delle più attese anteprime della stagione e di alcune opere presentate alla Festa del Cinema di Roma. Il 30 luglio il pubblico potrà assistere a Green Book di Peter Farrelly, vincitore di tre Oscar® fra cui quello come Miglior Film, presentato alla Festa 2018, mentre il primo agosto si terrà Men in Black: International di Felix Gary Gray, spin-off della celebre serie di film inaugurata nel 1997. Il giorno successivo (2 agosto) avrà luogo la proiezione di uno dei film più amati della scorsa Festa del Cinema, Stanlio & Ollio di John S. Baird, mentre la giornata conclusiva ospiterà un doppio appuntamento, Toy Story 4di John Cooley e Momenti di trascurabile felicità di Daniele Luchetti.
“Il volto femminile del cinema italiano e le sue protagoniste che incontreranno dal vivo il pubblico di Vasto, insieme alle anteprime e ai film dell’anno, faranno del cinema all’aperto un vero e proprio festival” ha detto Mario Sesti.
“L’atteso appuntamento con la kermesse cinematografica quest’anno – ha dichiarato il Sindaco di Vasto, Francesco Menna – è in programma in anticipo rispetto agli anni precedenti. Un’occasione speciale per la città, un evento che sono certo coinvolgerà un gran numero di persone grazie al programma e agli ospiti. Mi auguro che questa edizione abbia un grande successo”.
“Siamo contenti della nuova formula adottata per questa edizione – ha spiegato Carlo Della Penna, Assessore al Turismo, ai Grandi Eventi – Abbiamo appoggiato l’idea fin da subito e questo festival è stato fatto prima di tutto per passione. La città ha bisogno di iniziative come queste, Vasto è una città che cresce e vuole eventi di qualità”.
Con la collaborazione della Multisala del Corso
Si ringrazia: Daniele Orazi – DO Consulting & Production e Fabio Lovino
COME PARTECIPARE
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili. Per le proiezioni dei film Green Book, Stanlio & Ollio, Men in Black: International, Toy Story 4 e Momenti di trascurabile felicità i biglietti si potranno acquistare presso la sede IAT Punto Informativo, Piazza Lucio Valerio Pudente, Vasto. Prezzo: 8 euro (intero) 5 euro (ridotto) Abbonamento per tutti i film a pagamento: 30 euro.
Per maggiori informazioni: www.romacinemafest.it
FESTIVAL DEL CINEMA DI VASTO
Il programma (30 luglio – 3 agosto 2019)
30 LUGLIO
ore 19 / Storyboard
Presentazione del libro di Piero Villaggio, “Non mi sono fatto mancare niente” (Mondadori), alla presenza dell’autore. Maria Chiara Centorami leggerà alcune pagine.
Il figlio di Paolo Villaggio racconta, senza censure, di come si sopravvive ad un’infanzia opulenta, un’adolescenza agghiacciante e genitori distanti. Fragilità, dipendenza e disperazione raccontati con coraggio e humour.
ore 21 / CityFest presenta
Green Book di Peter Farrelly, Stati Uniti, 2018, 130’
Pianista di colore (Maershala Ali),virtuosistico e raffinato, si fa accompagnare, negli anni ‘60, in una tournè nel sud razzista da un autista italo americano (Viggo Mortensen), rude e illetterato. Incidenti e avversità salderanno un’amicizia unica. Due attori stellari, una ricostruzione accurata e minuziosa, uno script senza errori, ne hanno fatto il film dell’anno: insieme a tre Oscar.
A seguire
Anna Foglietta presenta Un giorno all’improvviso di Ciro D’Emilio (Italia, 2018, 88’)
Storia di Miriam (Anna Foglietta) e di suo figlio Antonio (Giampiero De Concilio) che con tenerezza e dolore “si fa carico da solo della sua tempesta emotiva”, sognando il calcio che, a 16 anni, potrebbe offrigli una via di fuga. Lo sguardo aspro, palpitante e verista del film si muove tra alberi di limone e campetti sportivi: madre e figlio danno corpo ad un chiaroscuro di affetti tra i più intensi del cinema di questa stagione. Selezionato alla Mostra del Cinema di Venezia, nomination ai David di Donatello e Nastro d’argento come migliore attrice protagonista ad Anna Foglietta, che esplora senza protezione tutti i colori della solitudine del destino della protagonista.
31 LUGLIO
ore 19 / Storyboard
Presentazione del libro di Martina Dell’Ombra, “Fake. Una storia vera” (Mondadori). L’autrice, Federica Cacciola, leggerà alcune pagine.
Questa è la storia di come io, di Roma Nord, sia stata costretta, per la prima volta in vita mia, a prendere i mezzi pubblici, attraversando un inferno di sudore e odori infami, e di come mi sia persa, con il mio barboncino nano, a Roma Sud.
ore 22.30
Silvia D’Amico presenta Orecchie di Alessandro Aronadio (Italia, 2016, 90’)
Inizia con un fischio alle orecchie ed una brutta notizia (la scomparsa di un amico) l’incredibile, grottesca, assurda, rivelatrice giornata del protagonista (Daniele Parisi) e della sua fidanzata (Silvia D’Amico) che porta con sé una inspiegabile soavità in un mondo che sembra uno scherzo collettivo venuto male. In questa commedia, selezionata dalla Mostra del Cinema di Venezia, tra le più innovative delle ultime stagioni, è proprio lei, spesso in personaggi drammatici e tormentati (da Squadra antimafia a The Place) a innervare di affetto e leggerezza l’assurdità che a volte la vita ci rovescia addosso, senza risparmio.
1 AGOSTO
ore 19 / Storyboard
Presentazione del libro di Nora Venturini, “Lupo mangia cane” (Mondadori) alla presenza dell’autrice. Giulio Scarpati leggerà alcune pagine.
Seconda indagine di Debora Camilli, tassista per necessità e detective per vocazione: ha vinto il concorso da vice ispettore ma, per problemi familiari ed economici derivanti dalla morte del padre, ha preso in eredità dal genitore il taxi.
Ore 20.30
Sara Serraiocco presenta Lo spietato di Renato De Maria (Italia, 2019, 107’)
Rapida ascesa di Santo (Riccardo Scamarcio), emigrato dal sud, che diventa uno spietato criminale ed uno yuppie rampante innamorato di auto, donne, vestiti e orologi di lusso, nella Milano degli anni ‘90. In questo gangsterfilm che si ispira al poliziottesco degli anni ’70, nei panni della moglie Mariangela, ingannata, coraggiosa e appassionata è Sara Serraiocco, forse l’attrice più mimetica di oggi: in Salvo è una non vedente, in La ragazza del mondo una testimone di Geova, in Brutti e Cattivi, una donna senza braccia complice di una rapina. L’accento calabrese e il predominio del nero ne accentuano grinta e sensualità.
Ore 22.30 / CityFest presenta
Men in Black: International di Felix Gary Gray, USA, 2019, 115’
Ritorno dei men in black (anzi “men and women” in black, visto che la coppia è formata da Tessa Thompson e Chris Hemsworth), l’organizzazione più segreta del mondo che ci tiene alla larga dalla “feccia dell’universo”: l’infinita varietà di alieni che pullula anche nel nostro quotidiano senza che ce ne accorgiamo. Action, effetti, humour, marzianini, alienastri e superlaser – senza rinunciare al famoso completo nero.
2 AGOSTO
Ore 19 / Storyboard
Presentazione del libro di Andrea Purgatori, “Quattro piccole ostriche” (Harper and Collins) alla presenza dell’autore. Maria Chiara Centorami leggerà alcune pagine.
Il romanzo d’esordio, un thriller internazionale, del conduttore di Atlantide, inizia quando Wilhelm Lang riceve una lettera inattesa: che apre la porta su un passato che pensava sepolto, quando la sua vita era quella di una spia della Stasi.
Ore 20.30
Simona Tabasco presenta Perez di Edoardo De Angelis (Italia, 2014, 94’)
Un avvocato al capolinea professionale ed esistenziale (Luca Zingaretti), la cui figlia (Simona Tabasco) ama il figlio di un boss, è stritolato tra camorra e magistratura. È un thriller “nero, freddo e lucente” dove il centro direzionale di Napoli è una scena teatrale e il thrilller è lo sfondo di un rapporto filiale di inedita intensità. A Simona Tabasco, premio Guglielmo Biraghi, prima di diventare famosa come la più giovane e aggressiva della squadra dei Bastardi di Pizzo Falcone. Basta puntare lo sguardo per elevare la temperatura dell’immagine. Occhi, sopracciglia e bocca sembrano inventati e disegnati dalla Pixar.
Ore 22.30 / CityFest presenta
Stanlio & Ollio di John S. Baird, Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, 2018, 98’
Nella loro ultima tournè, in Gran Bretagna, Stan Laurel (Steve Coogan) e Laurel Hardy (John C. Reilly), il più celebre duo comico della storia del cinema, ritrova tra mille traversie, dopo stagioni di decadenza, un suo pubblico. Ma il ritorno alla vita insieme porta a galla disillusioni e amarezza. Pregevole rievocazione dell’intreccio magico di due biografie.
3 AGOSTO
ore 19 / Storyboard
Presentazione del libro di Elisabetta Villaggio, La mustang rossa (La Ruota Edizioni) alla presenza dell’autrice. Maria Chiara Centorami leggerà alcune pagine.
Los Angeles, alla fine degli anni ’80: Alex, Maria, il sogno del rock e del successo e una città che sembra sognata apposta per cambiare la vita di chi la abita. Nove giorni di una primavera che cambierà le loro vite. Per sempre.
Ore 20.30 / CityFest presenta
Toy Story 4 di John Cooley, USA, 2019, 100’
Anche i giocattoli possono avere crisi d’identità: anche loro hanno problemi di genere. La più fortunata, e inventiva, saga della Pixar, giunta al quarto episodio, sembra esplorare la più celebre famiglia di balocchi del cinema con sfumature intime e quasi romanzesche, senza rinunciare al perfetto nitore della sua luce e alla brillantezza del design. Non scappate sui titoli di coda: c’è una sorpresa.
Ore 22.30 / CityFest presenta
Momenti di trascurabile felicità di Daniele Luchetti, Italia, 2019, 93’
Che cosa fareste sapendo che vi resta poco più di un’ora di vita? Da questa premessa Daniele Luchetti e Francesco Piccolo (autore del libro a cui si ispira il film) hanno tirato fuori un film divertente, originale, dolce e gustoso, in cui Pif e la sua famiglia, abitano con sorpresa e apprensione questa commedia fantastica con la naturalezza di una bizzarra escursione e la malinconica rassegnazione del destino. Palermo, finalmente luminosa e accogliente, lontano dalla violenza e il sangue dei mafia movie, è protagonista insieme a loro.