Domani a Teramo torna la Festa della Pace. I quattro quartieri storici della città, Santa Maria a Bitetto, Santo Spirito, San Leonardo e San Giorgio, rievocheranno la manifestazione con il tradizionale corteo in costume lungo le vie del centro storico. A guidare il corteo saranno le quattro Paciere perché furono le nobildonne teramane, nel lontano 1559, a volere la pace dopo un lungo periodo di guerre intestine in città.
Teramo Nostra, l’associazione che cura l’organizzazione della rievocazione, riscoprì la Festa della Pace dopo attente ricerche e nel 1993 la fece tornare a nuova vita.
Il corteo domani partirà alle 17:00 dalla chiesa di San Giovanni e le quattro Paciere lo dirigeranno verso il Santuario della Madonna delle Grazie dove ci sarà l’offerta dei ceri alla compatrona di Teramo. Poi il corteo raggiungerà il Duomo e qui sarà il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto ad offrire il cero della pace al Vescovo Lorenzo Leuzzi e dunque al patrono San Berardo. In Cattedrale sarà proprio il Vescovo della Diocesi di Teramo e Atri a celebrare la messa. A conclusione della manifestazione, alle ore 21:00 presso la chiesa della Madonna delle Grazie, l’organista teramano Roberto Marini proporrà un concerto con l’organo restaurato dai frati francescani del Santuario.
Questo il programma:
Ore 17:00 – Chiesa di San Giovanni in Via Stazio: inizio del corteo con benedizione delle Paciere a cura di Don Aldino Tomassetti;
Ore 17:30 – il corteo percorre Via Savini e raggiunge Largo Madonna delle Grazie, presso l’obelisco della Pace le Paciere offrono il cero ai frati Francescani per omaggiare la Madonna delle Grazie compatrona di Teramo;
Ore 18:00 – il corteo percorre Corso De Michetti, Corso Cerulli per raggiungere la Cattedrale in Piazza Orsini;
Ore 19:00 – Il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto offre, in nome della città, il cero al Patrono San Berardo; le Paciere leggono il messaggio della pace; il Vescovo Lorenzo Leuzzi celebra la messa;
Ore 21:00 – Santuario della Madonna delle Grazie: concerto dell’organista Roberto Marini con l’organo restaurato.
Al corteo parteciperanno gli sbandieratori del Sestiere Piazzarola del Gruppo Sbandieratori e Musici della Quintana di Ascoli Piceno.
Collaborano all’organizzazione con Teramo Nostra: i Padri Francescani del Santuario della Madonna delle Grazie, l’Istituto I.S. Delfico-Montauti, L’Istituto I.S. Di Poppa-Rozzi e il Comitato Nuovi Quartieri.