Teramo. L’ArcheoClub PETRUT sede di Teramo, organizza per sabato 12 Ottobre a partire dalle ore 17:30, un’iniziativa culturale presso la monumentale Fonte della Noce nel Parco fluviale del Vezzola. L’evento, aperto a tutta la cittadinanza, ha l’obiettivo di “restituire” il monumento alla città e di valorizzare uno dei luoghi più significativi di Teramo.
“Dopo un’estate di ripetuti interventi di pulizia del sito, la Fonte della Noce è stata riportata a una condizione di dignità che non aveva da decenni. Secondo noi questo primo traguardo va celebrato – dichiara il Presidente dell’ArcheoClub Rosario Papili – sia attraverso un momento di restituzione, condivisione e confronto con la cittadinanza, sia attraverso una rievocazione storica con danze e musiche rinascimentali, a memoria della visita della Regina Giovanna d’Aragona a Teramo nel 1514”.
Il programma prevede un momento di restituzione degli interventi finora realizzati e un momento di condivisione rispetto a quanto l’ArcheoClub intende ancora realizzare per preservare e valorizzare la monumentale fonte. A seguire è previsto uno spettacolo di musica e danza rinascimentale a cura di Ars Antiqua e Venus e l’allestimento di un accampamento rinascimentale a cura di Leoni Degli Acquaviva; è inoltre prevista la partecipazione del Maestro Carmine di Giandomenico che realizzerà, in estemporanea, un’opera artistica a tema, che verrà messa all’asta con l’obiettivo di utilizzare il ricavato per gli interventi futuri sul monumento.
“A sostegno delle iniziative dell’ArcheoClub Petrut Teramo, i partecipanti avranno modo di tesserarsi e sostenerci anche attraverso donazioni o l’acquisto di libri messi a disposizione dalla Libreria Tempo Libero, i cui ricavati andranno a finanziare l’attività associativa”, conclude il Presidente.