Teramo. Si è tenuta questa mattina a Teramo, in Palazzo Melatino, sede della Fondazione Tercas, un’inedita edizione virtuale della finale regionale di Green Jobs Abruzzo, evento che ha visto sfidarsi oltre cento ragazzi provenienti dalle scuole del nostro territorio.
Green Jobs, nato in Lombardia da Fondazione Cariplo, è promosso in Abruzzo da Fondazione Tercas e realizzato con JA Italia e InVento Innovation Lab con l’obiettivo di coinvolgere i giovani delle scuole superiori in un percorso sfidante di autoimprenditorialità green, finalizzato a promuovere le competenze trasversali legate alla sostenibilità ambientale e coerenti con gli SDGs, gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU, e a mettere a contatto i giovani con le realtà produttive, sociali e istituzionali del territorio.
Oggi, una giuria di esperti composta da Christian Corsi, Preside facoltà Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo, Filippo Lucci, giornalista professionista, Amministratore Unico del Consorzio Punto Europa (COPE) e Giammario Cauti, Presidente Giovani Imprenditori Confindustria ha valutato cinque mini-imprese GJ ideate e realizzate: decretando vincitore il team della 4G Liceo Scientifico A.Einstein, Teramo per il Progetto GJ BeeBio: Dream Coach Tiziana Di Sante – Docente Coordinatore Annalisa Masignà.
Prodotto ideato. Candele Ecologiche di Cera d’Api, contenute in un prezioso cachepot di ceramica di Castelli con possibilità di mettere a dimora semi biologici delle piante tipiche del nostro Abruzzo e contribuire così alla tutela della biodiversità. La cera d’api (che si presta a molteplici usi, anche nella cosmesi) è stata la risposta ideata per evitare l’utilizzo irresponsabile di sostanze tossiche ed inquinanti nella realizzazione di candele per l’uso domestico di basso costo, spesso vendute dalla grande distribuzione.
I team vincitori delle competizioni regionali avranno la possibilità di partecipare all’evento finale nazionale che si terrà in diretta streaming il 21 maggio 2020, dove saranno chiamati a raccontare il proprio progetto a tutta la Community Green Jobs, ma anche l’esperienza di resilienza vissuta in questi mesi di emergenza.