Una rider è stata accusata di aver sputato in faccia a una cliente il cibo che aveva ordinato, dopo che la ha beccata a mangiarlo
Un autista di Uber Eats – una piattaforma statunitense di ordinazione e consegna di cibo online lanciata da Uber nel 2014 – è stata accusata di essersi mangiata del cibo di una cliente e, dopo esser stata colta in flagrante, di averlo sputato addosso a lei durante un litigio.
L’autista è stata identificata in Alexsandra Del Valle Acosta Aguilar, ragazza di 29 anni della Florida, che desiderosa di uno spuntino notturno ha ben deciso di approfittare del pacco da consegnare a un’abitazione per rubare qualcosa dal pacchetto che portava con sé. Una decisione che, però, si è rivelata presto controproducente.
Quando la cliente è uscita di casa, infatti, l’ha vista mentre mangiucchiava la propria cena. A quel punto le è andata incontro e ha iniziato a inveire contro di lei. Una discussione che presto, però, è degenerata e poco prima che le cose peggiorassero ulteriormente, l’autista ha deciso di sputarle in faccia il cibo come segno di sfida e di sfregio contro di lei.
Questa ha raccontato poi alla polizia di essersi protetta con un cartello che la rider portava con se – su cui si leggeva ‘Happy Fall Y’all’ – e poi di essersi allontanata per andare a denunciare quello che è accaduto.
La polizia si è messa subito al lavoro per individuare Aguilar, localizzata poi nella sua casa a Winter Garden, in Florida. Una volta rintracciata, la donna ha ammesso di aver fatto una consegna presso l’abitazione della vittima, ma negando quanto accaduto.
Stando ai documenti riportati da Fox News, la vittima ha affermato di non essere riuscita a riconoscere Del Valle Acosta Aguilar da una serie di foto a causa di una lesione cerebrale che ha compromesso la sua capacità di memorizzazione. Nonostante questo, però, è riuscita a indicare alcuni dettagli fisici della rider che l’ha aggredita.
La donna ha parlato di una donna ispanica di corporatura media, di età compresa tra i 20 e i 30 anni, con lunghi capelli neri. Tutti dettagli fisici che, in effetti, corrispondono alla sospettata e quindi Alexsandra Del Valle Acosta Aguilar.
Gli investigatori, quindi, provvisto ad arrestare Aguilar basandosi sulla dichiarazione della vittima, su quella del sospettato e anche sui registri di Uber Eats. Aguilar è stato accusata di furto, aggressione e furto aggravato in abitazione perché dopo la fuga si sarebbe anche appropriata di alcune zucche coltivate al di fuori dall’abitazione. Per il momento, però, non è arrivata alcuna dichiarazione dalla polizia locale.