Ortona. Il neonato Istituto Tecnico Superiore per la Mobilità Sostenibile “MO.ST” ha avviato il suo primo corso biennale 2018/2020 nell’aula magna dell’Istituto Commerciale “Luigi Einaudi” di Ortona. Ventiquattro sono i giovani diplomati selezionati su circa 50 domande di iscrizione al corso, provenienti da istituti tecnici regionali qualificati che si sono dimostrati particolarmente preparati e motivati.
Il nuovo ITS per la mobilità sostenibile avrà sede operativa nell’Istituto “Acciaiuoli-Einaudi” di Ortona e nasce con l’intento di formare esperti per il trasporto delle persone e delle merci, pronti ad affrontare le nuove sfide della logistica internazionale. Infatti gli allievi del corso potranno formarsi in aziende leader nel settore dei trasporti e della logistica, comprenderne le dinamiche competitive e sviluppare progetti sperimentali, nonché acquisire competenze specifiche nelle tecnologie applicate.
“È una importante opportunità per il nostro territorio – ha sottolineato il sindaco di Ortona Leo Castiglione – e rappresenta un modello di sinergia tra istituzioni e privati, inoltre per la nostra città è un motivo di orgoglio e soddisfazione che lega la storia centenaria di un istituto come il Nautico, la tradizione marinara della città e lo sviluppo del suo porto”.
Nello specifico il corso si articolerà i 4 semestri per un totale di 1.800 ore, suddivise in 800 d’aula, 400 di laboratorio e 600 in tirocinio aziendale.
“Questo corso – ha ricordato l’ingegnere Alfonso Di Fonzo, presidente della Fondazione ITS MOST che raggruppa enti pubblici, con capofila il Comune di Ortona, istituti scolastici, università e imprese del territorio – ha l’obiettivo di sviluppare una formazione specifica e qualificata nel campo della mobilità attraverso l’uso di tecnologie intelligenti”. All’inaugurazione del corso erano presenti anche i rappresentanti dell’Istituto Nautico di Ortona e dell’Istituto “Alessandro Volta” di Pescara che avranno il compito di sviluppare un laboratorio di logistica e intelligenza artificiale per la gestione dell’ultimo miglio.
La previsione normativa di questi istituti di eccellenza di alta specializzazione tecnologica rientra nelle direttive del DPCM del 25/01/2008 che ha istituito le “Linee guida per la riorganizzazione del Sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e la costituzione degli Istituti Tecnici Superiori (ITS)”. La normativa nazionale stabilisce che questi Istituti Tecnici Superiori operino sulla base e negli ambiti delle priorità indicate dalla programmazione regionale e la Regione Abruzzo con Deliberazione n. 244 del 19 aprile 2016, ha approvato il “Piano Triennale dell’Istruzione e della Formazione Tecnica Superiore 2016-2018”, riconoscendo e legittimando sei ambiti operativi: meccanica, meccatronica e automazione; energia, costruzione e abitare-eco; agroalimentare; tessile abbigliamento e calzaturiero; trasporti e logistica-mobilità sostenibile; turismo.