San Salvo. L’Istituto comprensivo n. 1 di San Salvo ha vinto il Concorso nazionale “LeMadri della Costituzione”. Ad aggiudicarsi il premio sono state le alunne Giulia Grimaldi, Michelle Paglione e LezinaShestani della terza sezione A della Scuola Secondaria di Primo Grado “Salvo D’Acquisto”, guidate dalla professoressa Pina Cieri.
Il concorso è stato bandito dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale, con l’Alto Patrocinio della Corte Costituzionale e con la collaborazione delle Associazioni femminili, per favorire la riflessione e la realizzazione di elaborati sulla vita e sull’operato delle nostre 21 Madri Costituenti, le donne che hanno contribuito alla scrittura della nostra Costituzione, in seno all’Assemblea Costituente.
Il progetto prevedeva che le istituzioni scolastiche “adottassero” una Madre Costituente e che, durante l’anno scolastico, approfondendone il percorso di vita personale e pubblica, producessero una ricerca sull’attività professionale, politica e sul ruolo che la Madre Costituente ha avuto nel panorama pubblico italiano, prima, durante e dopo i lavori dell’Assemblea Costituente.
Le tre studentesse di San Salvo hanno realizzato il lavoro “L’Archetipo della politica rosa”, un elaborato creativo ed innovativo che ripropone in chiave moderna, con una pagina Facebooksuun semplice cartoncino, la storia di vita della partigiana Angiola Minella, insegnante e madre costituente.
Una donna che ha lottato per realizzare i propri sogni, che è stata tra le prime donne deputato del Parlamento della Repubblica Italiana nell’Assemblea Costituente e che ha dato un valido contributo per migliorare il nostro Paese come parlamentare. La premiazione è avvenuta questa mattina, 8 marzo 2018, al Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
“Un prestigioso premio e uno splendido traguardo per l’Istituto n. 1 “Salvo D’Acquisto”– commenta la dirigente scolastica Annarosa Costantini – a conferma della validitàdel lavoro quotidiano svolto da tutti i docenti della Scuola sulle tematiche della cittadinanza, delle pari opportunità e dell’inclusione. Un premio ricevuto non a caso nel giorno della festa della donna, per sottolineare quanto sia importante il compito della Scuola nella costruzione della cultura della parità di genere e dell’uguaglianza”.