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Cultura e Spettacolo

Ricchi e Poveri, perché sono in due. Com’è morto Franco Gatti, le cause

I Ricchi e Poveri oggi si esibiscono in due ma dal principio era presente anche Franco Gatti poi venuto a mancare.

Il gruppo ha scelto di continuare ad esibirsi, trattandosi di uno dei più famosi e apprezzati in Italia nonostante il passare del tempo, vero caposaldo della musica italiana con un riscontro importante anche nel resto del mondo. Il trio ha partecipato varie volte a Sanremo ed è diventato un punto di riferimento storico per la musica nostrana.

Come sono cambiati i Ricchi e Poveri (abruzzo.cityrumors.it)

L’esordio sulle scene risale al 1967, quindi di tempo ne è passato molto come le trasformazioni che li hanno rappresentati eppure ancora oggi, nonostante le generazioni cambiate, la nuova musica e tutte le variazioni del caso, sono ancora sulla cresta dell’onda.

Ricchi e Poveri, com’è morto Franco Gatti

I Ricchi e Poveri hanno venduto nel mondo 22 milioni di copie, dopo i Pooh sono coloro che hanno avuto maggior successo. Tra i brani popolari La prima cosa bella, Che sarà, Sarà perché ti amo, per citarne alcuni. Divenuti famosi al punto da essere scelti per le sigle di Portobello hanno all’attivo ben 13 Festival di Sanremo, di cui uno vinto.

Come sono cambiati i Ricchi e Poveri nel tempo/foto Ansa (abruzzo.cityrumors.it)

Il gruppo nel tempo ha subito tante trasformazioni, oggi è un duo ma in realtà nasce come quartetto con due voci maschili e due voci femminili, proprio su ispirazione di quelli americani. Al principio erano: Franco Gatti, Angela Brambati, Marina Occhiena, Angelo Sotgiu. Il quartetto originale è stato riproposto per Sanremo 2020 per festeggiare i 40 anni di attività.

Sicuramente il cambiamento più significativo per il gruppo è quello successivo alla scomparsa di Franco Gatti che si è spento nel 2022 dopo aver contratto il Covid. L’uomo aveva 80 anni e aveva già patologie croniche pregresse che si sono acuite dopo la malattia e ne hanno causato la scomparsa. Per il mondo della musica è stata una perdita enorme soprattutto per il trio che ha dovuto fare i conti con una trasformazione necessaria e non voluta. Tuttavia i Ricchi e Poveri hanno deciso di continuare a lavorare ed esibirsi, essendo comunque ancora molto attivi.

Se lo stile vocale ha sempre distinto il loro lavoro è innegabile come la travolgente energia che li differenzia ancora oggi, nonostante il tempo che passa, è una delle caratteristiche che viene maggiormente apprezzata e che riesce ad unire generazioni poiché i loro successi anni ottanta sono ancora oggi un baluardo per i giovanissimi che ne conoscono melodie e testi. Anche in questo Festival di Sanremo 2024 dunque la loro presenza era “necessaria” e con la simpatia che li contraddistingue hanno certamente travolto anche il pubblico a casa.

Valentina Giungati

A seguito degli studi in Editoria, approdo con entusiasmo al mondo del giornalismo cartaceo. Successivamente, con il digitale e le redazioni online, scatta la scintilla. Lavoro con grande passione nel settore da anni, spaziando dai viaggi alla tecnologia, per offrire spunti interessanti e curiosità imperdibili sui trend del momento e non solo.