Il Concorso Intercultura permette ai giovani vincitori di andare a vivere e studiare in oltre 60 paesi in tutto il mondo. Il 10 novembre scade il termine ultimo per partecipare.
Vivere all’estero e studiare imparando nuove tradizioni e culture diverse è possibile per i giovani studenti che usciranno vincitori dal Concorso Intercultura, promosso da Intercultura ODV, un’Associazione di volontariato senza scopo di lucro che finanzia attraverso borse di studio programmi di mobilità scolastica internazionale. L’iscrizione è disponibile sul sito www.intercultura.it.
Studiare all’estero è un’opportunità per conoscere l’ “altro”, colui che ci appare lontano ma in realtà è più vicino di quanto pensiamo. Lo scopo di questo progetto, infatti, è valorizzare le differenze culturali e apprendere grazie agli stimoli esterni e all’incontro con gli altri ciò che non sarebbe possibile imparare solo leggendo un libro di testo, ovvero l’empatia e l’apertura mentale.
Concorso Intercultura: alla scoperta degli altri
Il progetto Intercultura nasce per rendere i giovani sempre più desiderosi di scoprire il mondo e se stessi attraverso un’esperienza di studio all’estero; le iscrizioni al concorso sono aperte fino al 10 novembre per i programmi all’estero in ben 60 Paesi sparsi nei 5 continenti. Inoltre, è possibile candidarsi per una delle oltre 1000 borse di studio messe a disposizione per l’anno scolastico 2024-2025.
Gli studenti residenti nella provincia di Teramo hanno la possibilità di ottenere un contributo per una borsa di studio sostenuto dalla Fondazione Tercas che agisce sul territorio per la promozione dello sviluppo economico, culturale e sociale nella provincia abruzzese.
I programmi offerti dall’Associazione di Volontariato Intercultura, che opera in Italia e in tutto il mondo, consentono agli studenti di frequentare una scuola locale e vivere con una famiglia ospitante selezionata. Queste opportunità sono rivolte a studenti iscritti a una scuola superiore italiana che siano nati tra il 1° luglio 2006 e il 31 agosto 2009.
Tra le novità più interessanti c’è l’introduzione di programmi da seguire in due nazioni dell’Europa dell’Est: la Bulgaria (trimestre scolastico) e la Lituania (semestre scolastico). Inoltre, sono stati creati nuovi programmi in stati già coinvolti in questo progetto: un trimestre in Corea del Sud, un semestre in Perù e in Svizzera, e un trimestre in Nuova Zelanda.
Lo scambio culturale avverrà ovviamente anche all’inverso, infatti oltre 400 adolescenti provenienti da tutto il mondo avranno l’opportunità di venire in Italia, dove saranno accolti da famiglie ospitanti, e frequentare scuole italiane.
