Teramo. Le start-up abruzzesi nate negli ultimi quattro anni prendono parte all’edizione 2021 del Premio Cambiamenti, organizzato dalla Cna Nazionale e giunto ormai alla sua quinta tornata. Sono infatti ben 89 le imprese che si sono candidate a quell’unico posto a disposizione per la finale nazionale in programma il 19 novembre a Roma.
Ad aprire lo sprint verso quell’appuntamento è la finale regionale, in programma a Teramo nella sede della Facoltà di Scienze della Comunicazione il 3 novembre prossimo: dove sarà una giuria “popolare” formata da 120 studenti universitari, in coerenza con il pensiero innovativo cui il Premio guarda e si ispira, a stabilire quale impresa debba essere incoronata vincitrice della selezione regionale e partecipare alla kermesse conclusiva, dove oltre a un primo premio da 20mila euro è in ballo una grossa visibilità delle proprie idee.
Agli studenti sarà sottoposto un numero ristretto di finalisti: il lavoro di scrematura preventivo spetta a una commissione tecnica composta da esperti del mondo dell’impresa regionale (Sergio Natalia, Valeria Cannavicci, Linda D’Agostino, Giuseppe Di Biase e Luigi Bonarrigo) che sommerà alla fine i suoi voti a quello degli studenti, fino a proclamare il vincitore.
Le più numerose a rispondere alla chiamata del Premio sono state le imprese della provincia di Chieti, con ben 45 adesioni; seguite dall’Aquila (20), Pescara (11), Avezzano (7) e Teramo (6).