Domenica 7 luglio alle 21, nella suggestiva cornice dei giardini di Villa Filiani, a Pineto, l’Assessorato alla Cultura del Comune ospiterà il romanzo di Gian Luigi Piccioli “Tempo Grande” , pubblicato da Rusconi nel 1984 e del quale il giornalista e critico letterario Simone Gambacorta ha curato una nuova edizione per la casa editrice Galaad.
Una scelta, quella di Gambacorta, che intende riscoprire lo scrittore di origine abruzzese (1932-2013) e la sua opera anticipatoria dell’Italia televisiva di oggi. Dialogherà con Simone Gambacorta Vincenzo Luca Salini; a Luciana Del Grande saranno affidate le letture di alcuni passi tratti dal libro. La Pillola Social del “Tinello Letterario” stimolerà un dibattito sul ruolo dei social nella società attuale.
«Tempo grande è l’implosione degli eventi da tutto il mondo contemporaneo in uno studio televisivo romano, a piazza di Spagna, e coinvolge la condizione esistenziale di chi ci lavora. A tale implosione corrisponde l’esplosione del potere totalizzante della tv». Così Gian Luigi Piccioli ha definito questo suo romanzo.
Gian Luigi Piccioli ha lavorato per l’Eni e ha scritto reportage dal mondo per le riviste «Ecos» e «Synchron». Tra i suoi romanzi ricordiamo “Inorgaggio” (Mondadori, 1966), “Arnolfini” (Feltrinelli, 1970), “Epistolario collettivo” (Bompiani, 1973), “Sveva” (Rusconi, 1979), “Viva Babymoon” (Bompiani, 1981) e “Cuore di legno” (Rizzoli, 1990).